GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] polimeri si sarebbero poi avvantaggiati di una sopravvivenza differenziale rispetto ai non polimeri, com'è indicato Ciò corrisponde al fatto che anche oggi vi è una grande varietà di tali processi nei batterî, in confronto alla notevole uniformità ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122; App. II, 1, p. 1055)
Eugenio MAUIRIZIO
L'attuale quadro panoramico della g., rispetto a quello di dieci anni fa, appare caratterizzato da nuove acquisizioni, di interesse puramente [...] accanto all'isterosalpingografia, mentre la terapia annovera numerose varietà di interventi di plastiche tubariche il cui successo ai 17-idrossiprogesterone ed ha valore semeiologico differenziale nei casi di iperplasia corticosurrenalica.
Anche ...
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SPIROCHETOSI itteroemorragica
Aldo CASTELLANI
Nino BABONI
Malattia infettiva determinata da una speciale spirocheta (Leptospira icterohaemorragiae), che, nei casi tipici, presenta un decorso febbrile [...] da spirochetosi itteroemorragica può assumere una lunga serie di varietà cliniche, che va dall'ittero grave all'ittero dell'inizio non hanno nulla di caratteristico, perciò la diagnosi differenziale tra i varî itteri infettivi e altre infezioni non è ...
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VOLUME
Giuseppe SCORZA DRAGONI
La nozione di volume è per i solidi, cioè per le porzioni di spazio delimitate da superficie (semplici, chiuse e regolari), l'analogo di quello che la nozione di area [...] dello spazio ambiente, vi è luogo a considerare varietà curve a tre dimensioni immerse in esso e a una superficie, o al volume di un solido.
Se
è il quadrato del differenziale dell'arco nella metrica che vige sulla Vn, e se (v. determinanti)
...
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TANGENTE
Giuseppe SCORZA DRAGONI
. Data una circonferenza c, la nozione di retta a essa tangente in un suo punto P è di dominio comune: la tangente alla c in P è quella, fra le rette passanti per P, [...] parziali di f (x, y) nel punto di coordinate x0, y0 (v. differenziale, calcolo, n. 13), quanto si è detto essendo esatto purché uno almeno dei due curve, due superficie (e anche a due varietà a più di due dimensioni nella geometria iperspaziale): p ...
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INTRINSECA, GEOMETRIA (ted. natürliche Geometrie)
Ugo Amaldi
Data nel piano una qualsiasi curva C, risulta definito in ogni suo punto P (esclusi eventuali punti singolari) il raggio di curvatura r (v. [...] intrinseca delle curve piane e sghembe, con larghi accenni al caso delle superficie e delle varietà a più dimensioni; mentre al calcolo differenziale assoluto va riattaccato il metodo delle "omografie vettoriali" (v. vettore).
La natura dei problemi ...
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LIOUVILLE, Joseph
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Saint-Omer (Pas de-Calais) il 24 marzo 1809, morto a Parigi l'8 settembre 1882. Professore di matematica alla Scuola politecnica e al Collegio [...] v.
La possibilità d'integrare per quadrature l'equazione differenziale delle geodetiche sulle superficie del L. è essenzialmente legata al al problema geometrico di determinare le coppie di varietà reali a un qualsiasi numero n di dimensioni ...
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INTEGRALE ARMONICO
Mario BENEDICTY
Le forme armoniche e i loro i. sono ampie generalizzazioni delle fuuzioni armoniche, come sono intese nella teoria classica delle funzioni; queste, com'è ben noto, [...] ha introdotto le forme armoniche come quelle appartenenti ad una particolare classe di forme differenziali esterne, chiuse, definite sopra una varietà riemaniana compatta orientabile. La teoria di tali forme presenta notevoli analogie formali con la ...
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ULCERA MICETOIDEA
Gabriele AMALFITANO
. L'Ulcus tropicum mycetoideum (o ulcera del deserto, ulcera tropicale superficiale, ulcera tropicale plurima, ulcera tropicale ectimatoide, ulcera dell'oasi) è [...] infiltrazione (varietà infiltrata), la secrezione purulenta (varietà piodermoide), la formazione di croste (varietà crostosa essere raramente prese in considerazione nella diagnostica differenziale con l'ulcera tropicale superficiale.
Anatomia ...
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MALLIAVIN, Paul
Valeria Ricci
Matematico francese, nato a Neuilly sur Seine l’11 settembre 1925 e morto a Parigi il 3 giugno 2010. Ottenuta l’abilitazione all’insegnamento di scuola superiore (agrégation) [...] l’analisi reale e complessa, l’analisi armonica, la geometria differenziale, la teoria delle equazioni alle derivate parziali e la teoria alle derivate parziali alla costruzione di una teoria delle varietà infinito-dimensionali.
Tra le opere di M., ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...