La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] , in particolare per le ricerche sulle varietà tridimensionali.
Shing-Tung Yau, USA (Hong Kong), Institute for Advanced Study, Princeton, New Jersey, per i risultati ottenuti sulle equazioni differenziali alle derivate parziali.
1983
Nobel per ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] del termine di riferimento più generale per questa distribuzione differenziale degli status. Il prestigio può essere, a sua essi possano essere competenti in uno o più campi, la varietà dei tipi di competenze richiesti da una moderna organizzazione è ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] inferenze come quelle che scattavano nella teoria delle equazioni differenziali. Una posizione, questa, che non godeva di stesso si stava interrogando sulle ragioni per cui, incrociando varietà di bocche di leone che sfoggiavano fiori rossi e bianchi ...
Leggi Tutto
Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] di particolare rilievo per la diagnosi differenziale dei vari disturbi della personalità.Questa classificazione all'inizio dell'età adulta e si presenta in una varietà di contesti. Nel disturbo schizoide si registra invece una generale ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] autocrazia cesarea e successivamente papistica alla molteplice varietà degli statini, o degli Stati, prefigurazioni, Italia, di formulare un discriminante e quindi più storico giudizio differenziale fra Grecia e Roma, per quanto poco greco sapesse il ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] modelli di stratificazione multidimensionali. A onta della loro varietà, la maggior parte di tali modelli si concentra a minori tensioni sociali. Il desiderio di promozione sociale differenziale, vale a dire l'aspirazione a migliorare le proprie ...
Leggi Tutto
I bilanci pubblici dei Paesi del G7
Giuseppe Smargiassi
Sebbene sul piano culturale, politico e teorico si sia assistito nei decenni più recenti a una crescente avversione nei confronti della cosiddetta [...] e Giappone, mentre sale negli Stati Uniti (quasi il 19%). Il differenziale tra gli Stati Uniti e la Francia, che in termini di spesa delle soluzioni istituzionali, da cui discendono le varietà strutturali e dimensionali dei sistemi nazionali di ...
Leggi Tutto
Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] di obbligazioni sottoscritte dai soci stessi; il differenziale tra l'aliquota dell'imposta societaria sugli utili rispetto alle scelte di finanziamento delle imprese ha portato a una varietà di proposte (per una discussione, v. Cnossen, 1996). Qui ...
Leggi Tutto
La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] ha avuto gradi diversi, forse in rapporto con varietà diastratiche del veneziano: completata, ha dato luogo a a leço ῾scelgo' e creço ῾credo'. Più rilevante valore differenziale ha la generalizzazione del morfema di prima plurale -emo dovuta alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] e in dialogo più stretto con la grande azienda. Una varietà di marche, nomi, modelli, carrozzieri e qualità di a rinunce impraticabili, per es. all’impianto elettrico, al gruppo differenziale o alla quarta ruota (non di scorta), dando vita a ...
Leggi Tutto
connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...