La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] così una nuova branca della geometria algebrica detta 'geometria proiettivo-differenziale'. I risultati più rilevanti in questo campo riguardano lo studio di varietà notevoli (grassmanniane, varietà di Veronese, varietà di Segre e così via) e di loro ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] in campi ausiliari, inclusa la conoscenza del calcolo differenziale e integrale per i principianti di fisica. I direttori accurati metodi sperimentali di Bessel sia di un'ampia varietà di lavori di fisica matematica francese aveva lasciato il ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] certa, però, si ha di solito alla nascita. La varietà che rappresenta circa il 75% dei casi è il cosiddetto chirurgico. È fondamentale eseguire un’accurata diagnosi differenziale tramite un esame obiettivo e radiografico, valutando inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] e una serie di lavori sull’integrabilità delle equazioni differenziali.
Ne I Principii, geometria e logica sono subito al netto di differenti stili di pensiero e di una varietà di preoccupazioni teoriche, nella sostanza i matematici italiani attivi ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] la storia naturale e la metafisica. Infatti, la storia naturale descrive la varietà delle cose; la fisica le cause, ma cause mutevoli o relative; geometria e di algebra) e quella del calcolo differenziale e integrale, così come la definizione del ramo ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] l'ausilio di prezzi relativamente bassi e di una grande varietà di attrezzature per l'accoglienza e l'intrattenimento dei turisti corrisponde ovviamente come naturale conseguenza un forte differenziale nella struttura per età della popolazione, nell ...
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Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] che seguano la logica booleana, o su sistemi di equazioni differenziali. Le reti di maggiore interesse sono al momento quelle di segnalazione intracellulare, che mediano la risposta a una varietà di stimoli, e le reti di regolazione dei geni.
L ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] del materiale biologico esaminato, così che ne risulta una tale varietà di problemi e di dati sperimentali che a prima vista può alfa, neutroni) favorisce lo studio della loro azione differenziale dovuta alla loro diversa densità di ionizzazione. Si ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] , subiectum del trattato, in sé e nel suo rapporto differenziale con le l. artificiali o gramaticae. Di qui, secondo insista maggiormente sul secondo, e non solo perché la varietà nello spazio gli appare come naturale conseguenza di quella nel ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] , a suo dire, un nuovo calcolo analogo al calcolo differenziale. Cauchy "è l'unico che oggigiorno faccia della matematica la geometria non euclidea di Lobačevskij e Bólyai, e le varietà a n dimensioni di Riemann, la geometria euclidea ha perso ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...