Fisiologia delle piante
Amedeo Alpi
Pierdomenico Perata
La fisiologia delle piante è la scienza che studia il funzionamento della grande varietà di organismi vegetali presenti nel pianeta. È percezione [...] inoltre, quei tipi di crescita ‒ crescita diseguale o differenziale di organi ‒ che sono alla base del particolare orientamento delle piante consentirà in futuro di ottenere varietà vegetali con migliori caratteristiche nutrizionali, maggiore ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] metodi di risoluzione, con formule di quadratura, di equazioni differenziali ordinarie, che perfezionarono tra la fine del XIX sec. e completo) e può quindi essere usato in una varietà di casi che comprende, oltre a singole equazioni non lineari ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] a più dimensioni e in breve tempo si assistette alla nascita della teoria delle varietà, della topologia algebrica e della geometria differenziale moderna.
Un secondo importante indirizzo di ricerca riguarda gli studi sugli spazi lineari a più ...
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Marco Cian
Abstract
L’espressione ‘strumenti finanziari’ ricorre in una pluralità di contesti normativi, assumendo un ruolo centrale come referente normativo per l’applicazione di discipline cruciali [...] predeterminato.
I derivati su merci presentano la stessa varietà e le medesime strutture dei precedenti, sennonché il operazione sia destinata ad essere regolata mediante pagamento del differenziale in contanti o, se l’esecuzione avviene in natura ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] campionamento di intere popolazioni (provenienti sia da una varietà di zone scelte in habitat differenti, sia da pattern di evoluzione interspecifica e quelli di sopravvivenza differenziale, che spesso mostrano una pronunciata direzionalità, siano ...
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Biologia molecolare e sistematica: una rivoluzione
Cecilia Saccone
Origine e sviluppo della biologia molecolare
La biologia molecolare è nata e si è sviluppata nella seconda metà del 20° sec., periodo [...]
Il termine diversità biologica o biodiversità indica il numero, la varietà e la variabilità di tutte le forme di vita sulla Terra con l’ambiente circostante, riescono in maniera differenziale a sopravvivere e a riprodursi. Questo processo, ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] descrizione della dinamica della nostra galassia e della sua rotazione differenziale, a opera principalmente degli astronomi olandesi (J.C. del G. erano molto vasti, come si deduce dalla varietà dei campi nei quali avviò con competenza e successo i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] per rendere visibile il bacillo della tubercolosi; i primi mezzi differenziali e i test chimici (come quello che rilevava la presenza con l'aiuto di tecniche sofisticate in una grande varietà di laboratori clinici. A loro volta, tali cambiamenti ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] da tre periodi «caratterizzati diversamente per intensità e varietà di interessi». Il primo periodo è quello dei inglese. Da ricordare, inoltre, Su alcuni problemi di geometria differenziale in grande per gli ovaloidi, edito nel 1973 a Pisa e ...
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scienze sperimentali e matematica
Angelo Guerraggio
Scienze sperimentali e matematica
La matematica non è una scienza empirica, eppure il suo sviluppo è strettamente legato a quello delle scienze naturali. [...] Curbastro aveva concentrato il suo interesse sullo studio della geometria differenziale delle varietà di dimensione arbitraria. Per descrivere la curvatura di una varietà (come cioè una varietà si discosti da un piano) Ricci aveva introdotto un nuovo ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...