TERRACINI, Alessandro
Erika Luciano
– Nacque a Torino il 19 ottobre 1889 in un’agiata famiglia ebraica, da Benedetto e da Eugenia Levi.
Frequentò il liceo classico Cavour. Fin dall’adolescenza dimostrò [...] Guido Fubini, che lo avviò alla ricerca in geometria proiettivo-differenziale, e Corrado Segre, del quale seguì tre corsi di geometria fu relatore della sua tesi di laurea sulla teoria delle varietà luoghi di spazi.
Addottoratosi con lode il 5 luglio ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] su una superficie, estendendo poi tali teoremi alle varietà a n dimensioni: Sulle discontinuità delle funzioni scalari e .
Nei settori dell'analisi matematica e della geometria differenziale sono da ricordare in particolare l'estensione, ideata dal ...
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SEGRE, Beniamino.
Enrico Rogora
– Nacque a Torino il 16 febbraio 1903, da Samuele e da Leonilda Segre, entrambi di famiglia ebraica.
Studiò a Torino e ottenne una borsa di studio per l’Università quando [...] problemi di geometria proiettiva e di geometria differenziale, influenzato dall’opera e dai contatti scientifici perché si trattava del primo caso in cui una varietà algebrica veniva definita da condizioni puramente combinatorie. Questo lavoro ...
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RICCI-CURBASTRO, Gregorio
Luca Dell'Aglio
RICCI-CURBASTRO, Gregorio. – Nacque a Lugo, nei pressi di Ravenna, il 12 gennaio 1853, figlio di Antonio e di Livia Vecchi.
Svolti privatamente gli studi inferiori, [...] Ricci’ (Direzioni e invarianti principali in una varietà qualunque, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 8, 1904, vol. 63, pp. 1233-1239).
La rilevanza del calcolo differenziale assoluto fu messa in evidenza poco tempo dopo ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] di quello di Ricci-Einstein per una varietà riemanniana qualsiasi.
Sulla base di queste mathematica, XXIII (1957), 1-4, pp. 85-88; L. Pizzocchero, Geometria differenziale, in La matematica italiana dopo l’Unità d’Italia. Gli anni tra le due ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...]
Tra il '23 e il '29 il C. scrisse numerose note di geometria differenziale; in una di queste (Su lo scostamento geodetico elementare, ibid., s. 6, pp. 248-251) estese ad una qualsiasi varietà riemanniana l'equazione di Jacobi relativa allo ...
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TALLINI, Giuseppe.
Enrico Rogora
– Nacque a Formia il 5 gennaio 1930, da Arturo e da Ines Disa.
Rimasto orfano di padre all’età di dieci anni, compì gli studi superiori presso il liceo scientifico statale [...] di alta matematica (INDAM) di Francesco Severi. Cominciò a interessarsi di geometria differenziale, laureandosi con Bompiani con una tesi sulle varietà kähleriane, per dedicare poi le sue energie prevalentemente allo studio delle geometrie sui ...
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PALATINI, Attilio. -
Luca Dell'Aglio
Nacque a Treviso il 18 novembre 1889, settimo di otto figli di Michele e ilde Furlanetto.
Dopo aver svolto gli studi secondari a Treviso, frequentò l’Università [...] del secondo decennio del Novecento, Palatini si occupò anche di vari aspetti del calcolo differenziale assoluto e della teoria delle varietà riemanniane, facendo spesso uso della ‘geometria intrinseca’ di Gregorio Ricci-Curbastro (Sui fondamenti ...
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SENIGAGLIA, Emma
Erika Luciano
SENIGAGLIA, Emma. – Nacque a Firenze il 24 marzo 1909 da Graziano e da Edvige Pincherle.
La sua era una famiglia ebraica di altissima levatura scientifica, soprattutto [...] indirizzare la giovane verso la ricerca nel settore della geometria differenziale, sulla quale verterono le sue prime pubblicazioni. La stima modulo delle forme algebriche passanti per una varietà razionale normale (in Atti dell’Accademia nazionale ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...