La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] soddisfatte le venti condizioni Rijkl=0; nella geometria differenziale esiste una procedura codificata per ricavare da Rijkl un del moto devono essere considerate al di fuori della varietà spazio-tempo. La tecnica impiegata fu quella di circondare ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] ecc, impulsivi, ecc. (in rapporto a questa varietà di forme, certi o. elettrici sono chiamati anche resistenze al moto del punto, il moto medesimo è descritto dall'equazione differenziale m(d2x/dt2)=-kx, essendo t il tempo; integrando, si ottiene: ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] periodica: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 462 f. ◆ [ANM] E. differenziale stocastica: v. equazioni differenziali stocastiche. ◆ [PRB] E. differenziali stocastiche su varietà: v. geometria differenziale stocastica: III 36 b ...
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geometria
geometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] Riemann hanno in seguito dato origine ad algoritmi assai validi per trattare la g. differenziale di una varietà in senso moderno, quali il calcolo differenziale, la teoria delle connessioni, ecc., che dovevano fornire ad A. Einstein i mezzi per ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] Operatore di L.-Beltrami: è la generalizzazione del laplaciano per varietà differenziabili: se d è la derivata esterna e δ è la sua aggiunta, è l'operatore ∇2=dδ+δd: v. forme differenziali: II 689 e. ◆ [ANM] Polinomi di L.: polinomi armonici omogenei ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] : III 328 a. ◆ [ANM] G. di un campo scalare: operatore differenziale che, applicato a un campo scalare s, dà, per il punto cui è m di aumento della profondità. ◆ [ANM] G. riemanniano: v. varietà riemanniane: VI 503 e. ◆ [GFS] G. termico verticale dell ...
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calcolo
càlcolo [Der. del lat. calculus, propr. "pietruzza", qui nel signif. di "gettone per fare conti"] [ALG] [ANM] (a) Insieme di procedimenti atti a dare la soluzione di un dato problema matematico [...] seguito si rimanda alle voci relative all'aggettivo o al sostantivo qualificativo. ◆ [ANM] C. differenziale assoluto: formulazione del c. differenziale su varietà, invariante per trasformazioni locali di coordinate: v. tensore: VI 125 c. ◆ [ANM] C ...
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Stokes Sir George Gabriel
Stokes 〈stóuks〉 Sir George Gabriel [STF] (Skreen 1819 - Cambridge 1903) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1837); socio straniero dei Lincei (1888). ◆ [MCF] Costante [...] con la linea di circuitazione: v. campi, teoria classica dei: I 470 f. Nella geometria differenziale tale teorema si generalizza a varietà differenziabili: v. varietà riemanniane: VI 510 d. ◆ [GFS] Teoremi di S. (primo e secondo) della gravimetria: v ...
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topologia
topologìa [Comp. di topo- e -logia] [LSF] Per estensione del signif. nell'algebra (v. oltre), il termine indica anche la forma intrinseca di una struttura, cioè la forma che attiene alle proprietà [...] t. nella prima fase del suo sviluppo storico: v. funzionale, analisi: II 770 a. ◆ [ALG] T. differenziale: lo studio delle proprietà topologiche delle varietà e delle applicazioni differenziabili. ◆ [ALG] T. di un'algebra di von Neumann (t. debole, σ ...
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affinita
affinità [Der. di affine] [ALG] (a) Particolare omografia tra due piani in cui si corrispondono le rette improprie. (b) Nella geometria delle varietà, corrispondenza tra gli enti geometrici [...] per un campo vettoriale non uniforme la differenza dui-Γihkuhdxk si chiama differenziale assoluto e il tensore ui/k=ðui/ðxk+Γihk uh è la parte antisimmetrica dell'a. si annulla, come nelle varietà riemanniane, e rimangono solo 40 componenti; la parte ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...