ULCERA MICETOIDEA
Gabriele AMALFITANO
. L'Ulcus tropicum mycetoideum (o ulcera del deserto, ulcera tropicale superficiale, ulcera tropicale plurima, ulcera tropicale ectimatoide, ulcera dell'oasi) è [...] infiltrazione (varietà infiltrata), la secrezione purulenta (varietà piodermoide), la formazione di croste (varietà crostosa essere raramente prese in considerazione nella diagnostica differenziale con l'ulcera tropicale superficiale.
Anatomia ...
Leggi Tutto
Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] particolarmente importante identificare i geni che sono espressi in maniera differenziale nei tessuti sani e in quelli patologici. Se uno di X dei cristalli. Si prevede che la varietà di informazioni strutturali così ottenute renderà possibile la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] , in particolare per le ricerche sulle varietà tridimensionali.
Shing-Tung Yau, USA (Hong Kong), Institute for Advanced Study, Princeton, New Jersey, per i risultati ottenuti sulle equazioni differenziali alle derivate parziali.
1983
Nobel per ...
Leggi Tutto
Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] di particolare rilievo per la diagnosi differenziale dei vari disturbi della personalità.Questa classificazione all'inizio dell'età adulta e si presenta in una varietà di contesti. Nel disturbo schizoide si registra invece una generale ...
Leggi Tutto
Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] certa, però, si ha di solito alla nascita. La varietà che rappresenta circa il 75% dei casi è il cosiddetto chirurgico. È fondamentale eseguire un’accurata diagnosi differenziale tramite un esame obiettivo e radiografico, valutando inoltre ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] una grande proporzione della sopravvivenza e riproduzione differenziale non è dovuta alla selezione ma al nonostante Oswald T. Avery avesse dimostrato nel 1923 l'esistenza di varietà distinte o sierotipi nei batteri. Solo a partire dallo studio del ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] malattie composte', è la causa presunta a determinarne la classificazione differenziale, a seconda che la materia che dà origine al malattie. Questi scritti tendono a registrare la varietà della realtà morbosa così come appare nella quotidianità ...
Leggi Tutto
Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] differenze nella struttura cerebrale in un’ampia varietà di disturbi neurologici e psichiatrici, quali: ad alto grado, ma possono essere utilizzati per la diagnosi differenziale tra recidiva di malattia e radionecrosi. La 123I-alfa-metil tiroxina ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] per rendere visibile il bacillo della tubercolosi; i primi mezzi differenziali e i test chimici (come quello che rilevava la presenza con l'aiuto di tecniche sofisticate in una grande varietà di laboratori clinici. A loro volta, tali cambiamenti ...
Leggi Tutto
Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] attribuisce a questi nevi deriva dal fatto che la diagnosi differenziale va posta con il melanoma, tumore ad alta malignità la , difficilmente si distinguono dai nevi acquisiti. Le varietà più grandi possono avere lesioni satelliti nelle vicinanze. ...
Leggi Tutto
connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...