GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] collegio l'insegnamento dell'analisi, del calcolo integrale e differenziale, sino ad allora rimasti assenti dai programmi scolastici. (storia naturale e coltivazione degli ulivi, scelta delle varietà arboree, del clima e dei terreni; raccolta e ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] su una superficie, estendendo poi tali teoremi alle varietà a n dimensioni: Sulle discontinuità delle funzioni scalari e .
Nei settori dell'analisi matematica e della geometria differenziale sono da ricordare in particolare l'estensione, ideata dal ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...]
Tra il '23 e il '29 il C. scrisse numerose note di geometria differenziale; in una di queste (Su lo scostamento geodetico elementare, ibid., s. 6, pp. 248-251) estese ad una qualsiasi varietà riemanniana l'equazione di Jacobi relativa allo ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...