Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] d'un tratto l'unità dove esiste il massimo della varietà e del frazionamento: entro ad essi sopravvivono per secoli gli vini e liquori in bottiglie, bestiame) alla misura lineare (pellicole cinematografiche impressionate) alla superficie (tappeti, ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] ancora in atto una serie di esperienze eseguite, con una certa varietà di nuovi sensori per la misura spaziale e temporale dei campi generali della marea alla funzione di risposta non lineare rappresentata dalle registrazioni, che sono il risultato di ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] come il tono grigio che darà nuovi giuochi di luce e varietà d'effetti. La maestria e l'eleganza del disegno ricordano rilievo e di spazio, pur sempre subordinate alla composizione lineare. Il paliotto a chiaroscuro proveniente da Narbona (Parigi, ...
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. L'astrofisica costituisce quel ramo dell'astronomia che tratta delle caratteristiche fisiche dei corpi celesti; della loro luminosità e particolarità spettroscopiche, della loro temperatura e radiazione, [...] solare di 160 anni-luce, è possibile conoscere il suo diametro lineare, che risulta 2,3 volte più grande della distanza della Terra la cosmogonia, è quella degli ammassi stellari con grande varietà nella condensazione e nel numero delle stelle che li ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] sempre desta attenzione ai valori scenici - che spiegano la varietà d'uno Spontini. S'è anche vista l'elementarità orchestra concertante. L'orchestra, insomma, propria di quella musica lineare, priva di contrappunti e di ricchezze armoniche, in cui ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] o nome di una provincia del Delta). Tra di essi son varietà intermedie l'achmīmico del paese di Achmīm o Panopoli, il fayyūmico del distacco dal comporre ellenistico e il passaggio allo stile lineare-narrativo si vedono in un manoscritto del sec. V a ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] è stato esteso alle superficie e, più in generale, alle varietà a quante si vogliono dimensioni dallo stesso Darboux, da A. s-plo per l'altra, la F si esprime come una combinazione lineare, dove A e B sono due polinomî rispettivamente d'ordine N − ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] o di foglie di un'altra pianta che può considerarsi una varietà della prima (ϑρύαλλις, thryallis); i Romani si servivano per , di bronzo dorato e smaltato con fregi di tipo lineare orientaleggiante, eseguiti a traforo, delle quali restano esempî nel ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] tendenza dello sviluppo di un'epidemia.
Una simile varietà ed eterogeneità di argomenti non rende facile l' corpo) rientra in un'equazione siffatta. Se f è una funzione lineare (ovvero un polinomio di primo grado nella x), l'equazione suddetta ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] discussione da parte di Kuhn della tradizionale concezione lineare e cumulativa del progresso scientifico (secondo cui sviluppando in senso strumentalistico indicazioni lakatosiane; la varietà dei procedimenti euristici ed esplicativi operanti nella ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...