Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] siano proporzionali alla dose fino a valori nulli di questa (ipotesi lineare e senza soglia), l'evidenza di cui si dispone indica condotti sia da mettersi più direttamente in relazione con la varietà delle armi cui un paese è interessato che con l' ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] che l'evoluzione giuridica, se esiste, non segue un processo lineare. Né è chiaro quale dei due sistemi potrebbe essere configurato con law che di diritto civile si verifica un'ampia varietà di opinioni divergenti sulla politica, sulla società e sull ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] a età tarda. È il caso di Apamea, con una varietà di temi assai notevole (dagli episodi del mito alle scene ormai si è detto più volte ‒ non presentava un deciso sviluppo lineare, ma costituiva una larga e mutevole "fascia di contatto" fra Romani ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] non è necessario che vi sia una proporzionalità lineare tra il numero delle cellule corticali e quelle un qualunque intervallo di tempo nella stessa colonna e una grande varietà di catene neuronali può essere attivata o inibita simultaneamente.
Benché ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] alla luce nel 19° secolo, nonché la ricca varietà di reperti rinvenuti in particolare tra le rovine del centrale delle diverse edizioni dei Giochi Olimpici, si correva su una misura lineare corrispondente a 600 passi greci (192,27 m), per la quale ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] U(y)−c=0; e questo complica l'analisi. Inoltre, è stato dimostrato da Lin (v., 1955) che, a meno che non esista un valore di y per cui scopri che l'instabilità può presentarsi in una gran varietà di metodi a differenze finite per equazioni a derivate ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] sec. a.C. Dall'Asia Minore, con uno sviluppo non lineare ma dalle tappe alterne, con momenti di accelerazione e casi di 1997, pp. 737-48.
Oceania
di Gaetano Cofini
La varietà e la complessità dei modelli di interazione tra le società insulari ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] e l'articolazione delle zone presbiteriali, la varietà dei sostegni, la duplicazione dei livelli - compare una tendenza più libera e narrativa, caratterizzata da uno stile 'lineare' e 'grafico', per es. negli affreschi, in parte staccati, di ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] i mosaici del palazzo imperiale di C. sorprendono per la varietà e la vivacità: combattimenti di belve e di volatili, caccia recente aggiungono nuovi tasselli alla fisionomia ancora dai lineamenti solo accennati dell'avanzato 13° secolo. Dovrebbe ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] "allora" (apodosi). Per molto tempo e con una grande varietà di metodi sono stati compilati elenchi di enunciati di questo tipo dell'applicazione della metodologia aritmetica o lineare, tipica dell'astronomia matematica babilonese e ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...