Composto chimico, corrispondente alla forma salificata dell’ acido adenosin-5′-monofosforico, indicato con AMP, di formula
Si forma dall’ATP (adenosintrifosfato), o dall’acido inosinico, o mediante [...] enzima adenosinachinasi. Esiste in due forme isomere interconvertibili: una lineare (5′AMP), inattiva, e una ciclica (3′- numerosi enzimi o processi metabolici e assumendo così il ruolo di secondo messaggero di una varietà di effetti ormonali. ...
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Pittore fiorentino del quale si hanno notizie dal 1343 al 1377. Nella decorazione della sala del capitolo di S. Maria Novella a Firenze (il cosiddetto "cappellone degli Spagnoli"), databile agli anni 1366-68 [...] preciso, che deriva piuttosto dai senesi per il gusto lineare e lo scarso senso plastico, avvicinandosi ai risultati di caratteri dell'arte di A. da Firenze appaiono costanti, contraddistinti da una ricerca di varietà ed eleganza assai superficiali. ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] funzionale, analisi, App. V, ii, p. 344; topologia, App. V, v, p. 512; varietà, App. IV, iii, p. 795; tensoriale, algebra e analisi, App. IV, iii, p. , e che la dipendenza sia data da una funzione lineare dipendente dal punto
[7] formula
dove Ti(x) ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] n⁻¹)+…+an(t)=0 è una nuova funzione nota.
(P5)-Sia A una varietà abeliana su C di dimensione n e p: Cn→A la mappa di f(t)=y′(t)/y(t), allora y è una soluzione di un'e. differenziale lineare omogenea y″(t)+a₁(t)y′(t)+a₂(t)y(t)=0. Perciò y è classica ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] segnale, altre sono più complesse e rispondono a una varietà di segnali. Questi interruttori sono costituiti da brevi di DNA circolare, eccetto che in alcuni protisti nei quali è lineare. Le sue dimensioni variano a seconda delle specie (da circa 15 ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] dimensione temporale su cui tutti gli eventi vengono proiettati (tempo lineare) o situazioni in cui, in alcuni istanti, il tempo della sua riservatezza; un possesso che, per quantità, varietà, possibilità di aggregazione e confronto dei dati, ha ...
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Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] substrati aderendovi stabilmente. È possibile così ottenere strati di una varietà cristallina del Ta, detta tantalio β, che si presta , 11, 1072). - Sono dispositivi a resistenza non lineare, tali cioè che la loro resistenza dipende dall'intensità di ...
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TELEVISIONE.
Enrico Menduni
– La televisione di fronte al digitale. Broadcast e social. L’evoluzione dei sistemi televisivi. Cambiamenti nell’organizzazione produttiva, nei linguaggi e nei formati. [...] sempre più affiancata e poi sostituita da una ‘fruizione non lineare’, di cui lo zapping con il telecomando rappresenta la una delivery, una consegna al cliente coinvolgendo una varietà di piattaforme e di dispositivi non necessariamente televisivi, ...
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MATEMATICA (XXII, p. 547 e App., II, 11, p. 276)
Francesco G. TRICOMI
Gli sviluppi più recenti della m. saranno qui presi in esame soprattutto nelle loro linee generali e nei loro mutui rapporti; per [...] certa funzione fissa di questo stesso spazio. La ragione della qualifica "lineare" è che si ha, qualunque siano le costanti c1 e c2: sull'uguaglianza dei due generi aritmetici di una varietà algebrica, ecc. Altri celebri problemi restano invece ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] 'edicola (naiskos); e, fuori della Grecia stessa, in grande varietà di tipi e dimensioni, il tempio e la torre.
Nell' limitata, dai contorni più o meno monocromi in semplice disegno lineare, cui non molto spesso si associa una parziale colorazione, ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...