Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] 740 a. C., nella primitiva ceramica protocorinzia e, con maggiore varietà, nella ceramica delle isole dell'Egeo (v. cicladici, vasi) i, Tavola a colori a p. 303) dove il disegno lineare è unito al chiaroscuro in un grado che rappresenta lo stadio di ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] stato delle nostre conoscenze, ci si trova di fronte ad una certa varietà e complessità di tipi, in gran parte di "ricostruzione", che escludono due ali e designata con il nome di atrium (Varr., De lin. Lat., v, 161; v. atrio) questa c. viene ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] figure di caproni e di uccelli in uno stile lineare e schematico, come parte di un disegno geometrico ritmicamente odierno Iraq), costruiti nel IV o V sec.: ricchissima è la varietà dei motivi ornamentali, per lo più di genere floreale (palme, ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] sia andato costituendo il loro repertorio decorativo e la ricca varietà delle loro forme rituali; e si è supposto che i con intenti ornamentali. Il panneggio si dispone secondo un ritmo lineare, e non secondo il peso naturale; le figure paiono tirate ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] lavori agricoli e la vita campestre sono descritti in tutta la varietà dei loro aspetti, per esempio scene singole della vita rustica le più schematico, con contorni rigidi, un drappeggiamento lineare, un gestire sempre più vacuo ed enfatico, un ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] o formalistica; al contrario, la sua altezza e la sua varietà sorprendono, benché lo sviluppo ne sia incoerente ed il livello con fiere selvagge. Queste sono dapprima rese in stile lineare e benché le figure tendano gradualmente ad una maggiore ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] nel corso del Paleolitico superiore un'evoluzione lineare da strategie opportunistiche a strategie pianificate. Nella o per incidere. L'analisi tipologica ha dimostrato la notevole varietà di queste armature. L'avorio e l'osso sono stati ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] vallinde, di cerimonie incentrate su alberi (probabilmente varietà di acacia) all'interno di simili recinti. da questo momento, il suo sviluppo prosegue in maniera relativamente lineare e, rispetto al nāgara, in un'area geografica più circoscritta ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] fino alla XVIII dinastia dà un tono nervoso e lineare a questa colonna, con la XIX dinastia si sostituisce però quello, per lo più, di un generale romano.
Nella loro varietà queste colonne sono abbastanza numerose; se ne conoscevano 268 nel 1910 ( ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] ottenute con questo metodo, come quelle per la ceramica lineare dell'area danubiana, sono risultate leggermente più tarde di per la quantità di pezzi in essi accumulati, per la varietà della gamma di categorie di oggetti che vi sono rappresentati, ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...