VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] es., il ferro-nichelio, che dànno pratici risultati. Il coefficiente di dilatazione lineare varia nei vetri calcico-sodici fra 11 • 10-8 e 8 • a. C.), la gamma dei colori raggiunse la massima varietà; e le varie tecniche di questo periodo si sono ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] tecnici non desiderano esercitare il potere, e ciò per una varietà di ragioni (non posso qui esaminarle tutte), che vanno dalla programmazione dinamica, totalmente differente dalla programmazione lineare. I calcolatori tendono ad assumere sempre più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] ritardo che altrove e non fu un processo né indolore né lineare. Al Salone dell’automobile di Milano del 1925, svoltosi e in dialogo più stretto con la grande azienda. Una varietà di marche, nomi, modelli, carrozzieri e qualità di costruzione ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...