Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] proprietà delle equazioni l.: si parla per es. di equivalenza lineare di curve o di superfici, spazio lineare, varietàlineare ecc.
In un senso molto generale si chiama operatore lineare un operatore A tale che, comunque si prefissino una costante c ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] proiettivo come un insieme di punti, costituisce una varietà algebrica. In generale nei casi elementari la soluzione stato, sono lineari, il s. è detto lineare, in caso contrario è detto non lineare; se le funzioni sono lineari rispetto allo stato ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] è un aperto variabile in un ricoprimento di B). La varietà S risulta così essere fibrata mediante un sistema di sottovarietà quando ogni vettore v è esprimibile in modo unico come combinazione lineare di un numero finito di elementi di B. Se la base ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] di tali punti e una r. di forme in Rn possiede una varietà base di dimensione n−3; esistono tuttavia r. di curve piane dotate base, come le coniche per tre punti. R. omaloidica Sistema lineare di ∞2 curve algebriche piane razionali di ordine n, i ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] in definitiva la stessa sua esistenza.
Di fronte alla varietà delle forme di f., la ricerca etnografica degli (f. ∞1, ∞2, ..., ∞n), salvo il caso che l’insieme non abbia già di per sé una denominazione particolare (sistema lineare, schiera ecc.). ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] p., dall’altro permette il verificarsi di una grande varietà di fenomeni collettivi che coinvolgono un gran numero di particelle La condizione L>>λD, con L minima dimensione lineare del p., non è difficile da soddisfare: la distanza schermante ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] mediante la selezione, l’innesto o l’ibridazione di varietà colturali o manipolandone il DNA mediante l’inserzione di geni ). Per velocità elevate, in regime ipersonico, la f(v) è di nuovo lineare. La r. R si pone in genere nella forma R=CrSρv2/2, in ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] cromosomi circolari (Vibrio cholerae) e b. con un cromosoma lineare (Borrelia burgdorferi). Peculiare dei b. è inoltre l’ loro ATP convertendo le molecole organiche ridotte in una varietà di acidi organici che venivano rilasciati come prodotti ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] prende le mosse dall'individuazione di cinque categorie/contenitori: la varietà, la specie, il genere, l'ordine, la classe. cui tale principio era stato da tempo visualizzato. Allo schema lineare della Scala naturae, o "grande catena dell'essere", L. ...
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schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] sono gravemente compromesse le funzioni psicomotorie. Tra queste varietà esistono forme di passaggio; esse si possono inoltre alternare permanente. Altre volte la malattia ha un decorso lineare, senza interruzioni, e con maggiore o minore rapidità ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...