. Canti dei sacerdoti Salii. La voce va etimologicamente congiunta ad axis, rotolo su cui questi canti sarebbero stati scritti, o al verbo axare, sinonimo di agere, nel senso sacro di invocare. Questi [...] Salii stessi, cosicché dovettero essere esplicati e commentati già alla fine del sec. II a. C. Erano riportati anche da Varrone e da Verrio Flacco, dagli epitomatori del quale ce ne vengono conservati alcuni frammenti, di cui è possibile però appena ...
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Umanista (Diano, Lucania, 1428 circa - Roma 1498). Erudito ed appassionato cultore dell'antichità classica, insegnò alla Sapienza e fu il fulcro dell'Accademia romana, cenacolo di letterati entusiasticamente [...] ), De Romanorum magistratibus (1474-75), De legibus (1491); collaborò con gli editori romani per edizioni di autori classici (Varrone, Columella, Curzio Rufo, Lucano, Pompeo Festo, Silio Italico, ecc.). Importanti sono soprattutto i dictata, cioè gli ...
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Nome di varî artisti antichi: 1. Scultore (inizî del sec. 5º a. C.), figlio di Aristodico, nominato da Simonide per una statua di Artemide. 2. Pittore, forse della scuola sicionia, della fine del 4º sec. [...] Genitrice nel Foro di Cesare, del gruppo del centauro che rapisce una Nereide nella collezione di Asinio Pollione, di una leonessa con amorini posseduta da Varrone, di una statua della Felicità restata incompiuta per la morte, pare nel 42 a. C. ...
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MUCIO (C. Mucius o Mutius)
Serafino Ricci
Architetto romano, apparten-nte all'ultimo periodo repubblicano. Dalla notizia di Vitruvio (De Arch., III, 2, 5; VII, praef. 17) - l'unica che abbiamo sull'artista [...] romana. E mentre sono per noi perduti gli scritti del primo trattatista Fuficio, di P. Settimio e di M. Terenzio Varrone, Vitruvio ci conserva almeno in piccola parte l'opera di M., riportandoci le regole da lui determinate circa la simmetria della ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] ’esistenza di un mondo popolato da organismi estremamente piccoli era stata intuita fin da tempi antichissimi. Marco Terenzio Varrone parlava di animalia quaedam minuta quae non possunt oculis consequi, capaci di causare febbri palustri. Lucrezio nel ...
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NENIA
Plinio FRACCARO
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La nenia era un carmen, che veniva cantato alle esequie di un morto per piangerlo ed esaltarne i meriti. Lo cantavano prima le donne della famiglia del morto; poi delle donne [...] secondo schemi tradizionali. Il costume era ancora vivo al tempo di Nevio e di Plauto, spento al tempo di Varrone. Ai rozzi carmi antichi e alle prefiche si sostituirono, almeno per le famiglie più ragguardevoli, componimenti più elaborati, in ...
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Scrittore e filosofo greco (sec. 3º a. C.) di Gadara, detto anche di Sinope, dalla città in cui visse schiavo prima di essere liberato. Fu tipico esponente della scuola cinica, con la sua critica demolitrice [...] preconcetta. È famoso per il particolare genere di satira, che da lui prese il nome di menippea. Delle sue opere, per noi perdute, si ha l'imitazione e il ricordo negli scritti di Luciano, e fra i Latini specialmente in Lucilio, Varrone e Orazio. ...
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Uomo politico e giureconsulto romano, console nel 149 a. C. insieme a Lucio Marcio Censorino, ebbe il comando della guerra contro Cartagine; essendosi i Cartaginesi rifiutati all'ingiunzione di abbandonare [...] fondatore dello ius civile. Ricercatissimo come consulente, lasciò un'opera in sette libri, intitolata Manilii monumenta. Gli si attribuiscono pure le Manilianae venalium vendundorum leges ricordate da Cicerone, e le Manilianae actiones di Varrone. ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] il V sec. a.C. (Colonna 1985). A Velzna, Plinio il Vecchio (Nat. hist., XXXVI, 135), riportando un'affermazione di Varrone, attribuisce l'invenzione delle molae versatiles, ovvero delle macine a movimento rotatorio (a mano o a trazione animale ...
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SAECULUM
G. Becatti
Personificazione del periodo di tempo detto secolo.
Il concetto, presente ai Greci, di un periodo di tempo più lungo della vita mortale, fu definito dagli Etruschi, come ci riferisce [...] si aggiunge un distinto saeculum civile di cento anni, come lo chiama lo stesso Censorino (xvii, 13). Troviamo in Varrone (Lingua Lat., vi, 11): saeculum spatium annorum centum vocarunt dictum a sene, quod longissimum spatium senescendorum hominum id ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...