MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] alle Metamorfosi di Apuleio; i sette libri dedicati alle arti liberali si rifanno al Liber novem disciplinarum di Marco Terenzio Varrone (116-27 a.C.), in cui compaiono anche Medicina e Architettura. Nell'opera di M. queste ultime (che più tardi ...
Leggi Tutto
Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] e di passaggi sotterranei che si è voluto identificare con il "labirinto" della tomba di Porsenna descritta da Plinio, secondo Varrone (Nar. hist., xxxvi, 19, 4): forse un grandioso monumento funerario o sacro di età ellenistica, costruito con cinque ...
Leggi Tutto
ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] l'esempio delle biblioteche di Alessandria e di Pergamo. Plinio cita anche Tito Pomponio Attico e specialmente Terenzio Varrone (v.) che avrebbe raccolto ben 700 ritratti di uomini illustri (Plin., Nat. hist., xxxv, 11: septingentorum illustrium ...
Leggi Tutto
VULCANO (Volcanus, Vulcanus)
E. Paribeni
Divinità romana del fuoco, identificata ufficialmente in seguito con il dio Efesto. Il nome viene ritenuto di impronta etrusca, per quanto il suo corrispondente [...] Marte e Venere (Ov., Tristia, ii, 295). V. appartiene al numero delle grandi divinità, gli dèi Selecti di Varrone in opposizione agli dèi Incerti, e di conseguenza figura nelle serie dei dodekathea, seppure in aspetto praticamente indistinguibile dal ...
Leggi Tutto
Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] di dominazione straniera nell’Urbe durante il 6° sec. a.C. La m. sarebbe durata 244 anni (753-509 a.C., secondo Varrone): se sono dubbi la precisione delle date, il numero, la personalità e l’opera stessa dei singoli sovrani, è certo che fino a ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , il senso della graduazione degli effetti, l’architettura del periodo sono rimasti modello per i secoli seguenti.
L’erudito Varrone affronta con organicità problemi di antiquaria, linguistica, diritto. Al centro della sua ricerca non è un puro gusto ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] nella letteratura latina. Catone dedica alla vite e al vino la quarta parte del suo De agricultura. E di viticoltura trattano Varrone (De re rustica), Virgilio (Georg., II), Plinio il Vecchio (Nal. Hist., XIV e XVII), Columella (De re rustica, III-IV ...
Leggi Tutto
PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] antica e primi secoli cristiani. - I Romani sembra abbiano ignorato per molto tempo le raffinatezze della pettinatura, e secondo Varrone solo verso il 300 a. C. vennero a Roma i primi barbieri, provenienti dalla Sicilia; da allora i capelli lunghi ...
Leggi Tutto
È lo strumento classico, usato fin dai tempi più remoti per rompere e smuovere la superficie del terreno per la coltivazione. Tutti gli aratri, anche i più semplici e rudimentali, sono sempre costituiti [...] è visto, consisteva in una semplice legatura, ma il più sicuro era quello d'incastrarlo "come un dente nel suo alveolo" (Varrone, De ling. lat., IV, 131). Variavano le sue forme a seconda dei terreni; alcune ci sono note attraverso esemplari usciti ...
Leggi Tutto
. Antichità classica. - Elogium è parola di dubbia origine (eligere, eloquium, ἐλεγεῖον, εὐλογία), e di vario significato. Latinamente non dice soltanto lode, ma prima ancora motto o breve iscrizione, [...] . III a. C., sempre però da persone di famiglia, in templi o monumenti fondati da uomini insigni. Con le imagines di Varrone e di Attico fiorisce una forma letteraria che fonde insieme i caratteri delle iscrizioni funebri e dei tituli, e sorpassa i ...
Leggi Tutto
varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...