RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] da artisti greci. Di una certa Iaia (v.), nativa di Cizico, pittrice molto di moda a Roma durante la giovinezza di Varrone, narra Plinio che essa dipingeva ritratti - preferibilmente di donne - col pennello ed anche con il cestro su avorio. Questi ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] Ci è pervenuta una collezione di suoi frammenti, alcuni dei quali assai rilevanti.
Taruzio, che conobbe Cicerone, fu incaricato da Varrone di stilare gli oroscopi di Romolo e di Roma (De divinatione, II, 98; Plutarco, Romulus, 12, 4) e, nel suo ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] di fundus; nel testo delle XII Tavole si diceva hortus (Plin., Nat. hist., xix, 4, 19); l'accezione lata è in Catone e in Varrone, anche se poi con v. si indicò spesso solo l'edificio centrale del fundus e non il complesso del fundus stesso. Ma una ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] ). Popolazioni, queste, che la tradizione antica romana identificava anche mediante l’etnico Sabelli, affermatosi (a partire da Varrone) in una accezione che sembra includere Sabini e Sanniti e avere valenze connotative nel complesso positive (e come ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] di interessi e di avventure, sebbene tra le edizioni bresciane del B. una soltanto rechi anche il nome del socio, quella di Varrone, De lingua latina. Essa è datata 10 maggio 1483e segue di pochi giorni il primo prodotto del B.: Macrobio, In somnium ...
Leggi Tutto
SCHOPPE , Kaspar
Marco Cavarzere
SCHOPPE (Scioppio), Kaspar. – Nacque il 26 giugno 1576, probabilmente a Pappenberg, nei pressi di Norimberga, da un omonimo mugnaio; il nome della madre non è conosciuto.
La [...] lato, Schoppe pose qui termine quasi definitivamente alla sua attività filologica con le edizioni del De lingua latina di Varrone (Ingolstadt 1605) e delle lettere di Simmaco (Magonza 1608). Dall’altro lato, in questi anni Schoppe entrò in contatto ...
Leggi Tutto
MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] di publica o fiscalia.
Sull'horreum rusticum si diffondono, in relazione all'agricoltura e alla vita dei campi, Columella, Varrone, Catone, Plinio, Vitruvio e Palladio. Sempre lontano dalla casa per evitare il pericolo degli incendi e in luoghi ...
Leggi Tutto
ROLANDELLO, Francesco
Paola Tomè
– Nacque a Treviso o ad Asolo nel 1427, figlio di Rolando, dal cui diminutivo furono in seguito denominati i discendenti, e da madre per ora ignota.
Odorico Confruorer, [...] profuso da Rolandello come editore di testi a carattere grammaticale: assieme con Pomponio Leto per il De lingua latina di Varrone (Venezia 1478 ca.; Parma 1480; Brescia 1483) e per il De proprietate latini sermonis di Nonio Marcello (Venezia 1483 ...
Leggi Tutto
Scipione Africano, Publio Cornelio (Scipio)
Clara Kraus
Generale romano (Roma 235 a.C.-Literno 183 a.C.). Al personaggio di S., debellatore di Annibale, citato nel Convivio, nella Monarchia e in ognuna [...] nel Medioevo, che, sia pure in maniera fluida, fissavano ai 28 anni (cfr. Isidoro Orig. XI 2) o ai 30 (cfr. Varrone, in Censorino De Die nat.14) il limite tra la adolescentia e la iuventus. Ma qui importa soprattutto sottolineare l'impostazione dell ...
Leggi Tutto
PLINIO IL VECCHIO (C. Plinius Secundus)
S. Ferri
Nato a Como nel 23-4 d. C., morto il 24 agosto del 79 nell'eruzione del Vesuvio, seguì la carriera militare, poi ricoprì varie cariche nelle province; [...] dell'arte, che Plinio avrebbe tradotto e aggiustato qua e là, aggiungendovi i capitoli nei quali si elencavano (da Varrone, v.) le numerose statue greche esistenti a Roma. Comunque, è instaurato al presente un periodo di attività filologica tesa ...
Leggi Tutto
varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...