MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] alternativamente all'interno e all'esterno, e talvolta con un piano superiore; una costruzione circolare o poligonale (tholus macelli, secondo Varrone) al centro della piazza, con un giro di colonne, copertura a cupola o a tetto conico, e spesso una ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] colonia sillana, in base anche ad un frammento di iscrizione, inciso su un epistilio trovato nell'Area Sacra, di Varrone Lucullo, che è ritenuto il fondatore della colonia sillana; l'iscrizione non testimonia però della costruzione dell'edificio).
Il ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] allusione al ruolo prestigioso riconosciutogli dai contemporanei ("qui, ut tenet fama, de doctrina in omni genere litterarum contendit cum Varrone") e l'accusa di epicureismo ("Epicuro agrammato ex hara, non ex schola producto") che, secondo il topos ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contesto religioso, politico e sociale della medicina ellenistica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina [...] perduta, ma se ne conserva parzialmente traccia in autori più tardi, medici o non medici, tra i quali Varrone, Galeno, Polibio, Rufo di Efeso, Ezio, Oribasio e Marcello Empirico.
Galeno, in particolare, attaccandone violentemente le teorie, fornisce ...
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MONALDI, Giacomo. –
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 10 febbr. 1819 da Tullio dei marchesi Monaldi e da Maria Cassiani (Cassani).
La famiglia paterna annoverava numerosi letterati: il nonno Francesco [...] : si tratta del rifacimento della facciata del palazzo Dosi Delfini, sulla piazza Vittorio Emanuele, attuale sede della fondazione Varrone e già dei marchesi Vicentini, i quali ne avevano intrapreso la costruzione nel XVII secolo accorpandovi il ...
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SCINZENZELER, Ulrich (Enricus). – Non è nota la data di nascita, da collocare intorno alla metà del Quattrocento, ma si sa che era figlio «quondam domini Petri» e che era di origini bavaresi, come egli [...] finanziatore. Il privilegio ducale, datato 9 novembre 1497, copriva anche l’edizione di Nonio Marcello, Festo e Varrone, sottoscritta da Giovanni Angelo nel 1500 (in00274000), segno che questi subentrò alle commesse paterne, portandole a conclusione ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] Zini.
Opere. Pantagato, nonostante la grande erudizione, non pubblicò quasi nulla. Il suo nome compare nell’edizione di Varrone, De lingua Latina (Roma, A. Blado per V. Luchino, 1557). Tracce della sua erudizione emergono anche dalla celebre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Credere e spiegare
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani credono all’esistenza degli dèi, alla loro superiorità [...] (Cicerone, Brutus, 81, “esperto di diritto, letteratura e antichità”). Numerosi autori si sono dedicati a questo genere letterario: Varrone che ha scritto un trattato sulle antichità divine e umane; Ovidio con i suoi Fasti, un’opera poetica in cui ...
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L’espressione baby talk (prestito composto da baby «bambino piccolo» e talk «parlata», attestato in inglese dal 1836) designa il modo di rivolgersi a bambini in tenera età da parte degli adulti che si [...] sono tramandati fino ad oggi, nonché da pappa, già presente in latino come parola di bambini per chiedere cibo (secondo Varrone in Nonio Marcello).
Bertinetto, Pier Marco (2009), Adeguate imperfezioni. Sulla scelta di una lingua comune per l’Europa ...
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IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
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F. G.
Pratica agraria diretta [...] del resto anche di Senofonte, nei testi stessi dei loro autori che si sono interessati di agricoltura, da Catone a Varrone a Columella a Palladio a Virgilio, le norme che regolavano la pratiea dell'irrigazione campestre; gli scavi hanno permesso di ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...