Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il ritratto romano repubblicano tra memorie familiari e rappresentazione sociale
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello [...] libertà; la statua dal teatro di Cassino nella quale Filippo Coarelli riconosce un ritratto del grande erudito e letterato Marco Terenzio Varrone; e il Generale di Tivoli, databile negli anni intorno al 70 a.C. Tra i primi esempi del genere vanno ...
Leggi Tutto
IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] considerato, quale costruttore del Partenone, fra i sette più grandi architetti greci attraverso l'eco di Catone e di Varrone.
Il Riemann considera I. una molteplice personalità di un periodo di transizione, ancorata alla tradizione tardo-arcaica ma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mito greco nell'immaginario funerario etrusco: sarcofagi e urne cinerarie
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulle [...] dunque al teatro latino di Accio, Nevio, Pacuvio), di cui un rappresentante potrebbe essere quel Volnius citato da Varrone (Sulla lingua latina V, 5) “che scrisse tragedie etrusche”. Ed è ragionevole anche immaginare che rappresentazioni teatrali di ...
Leggi Tutto
DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] di continuare l'Onomasticon latino di V. D., ibid., LXIV (1970), pp. 125-35. Sull'edizione delle Sententiae attribuite a Varrone cfr. P. Germann, Die sogenannten Sententiae Varronis, Paderborn 1910, pp. 3 s., 11 ss.; sugli opuscoli religiosi M. Raoss ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] la diplopia e la presbiopia. In anatomia artistica, infine, L. pur attenendosi per lo più ai canoni di Vitruvio e di Varrone, formulò alcuni principî antropometrici; così, per es., egli faceva corrispondere la lunghezza del piede a 1/7 di quella dell ...
Leggi Tutto
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] uno sfondo o di elementi lunari, non di una loro identità con la Luna. Di una dea L., di origine sabina secondo Varrone, le più antiche tracce sembrano riscontrabili sul verso di denari di età annibalica; un tempio, sull’Aventino, è menzionato per la ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] già arbitrariamente identificata con la tomba di Porsenna, descritta da Plinio (Nat. Hist., XXXVI, 91) sulla traccia di Varrone. A Populonia (località S. Cerbone), dove il suolo non offriva comodi banchi di roccia, tumuli sepolcrali abbastanza grandi ...
Leggi Tutto
REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] sia rappresentato dal toro a testa umana barbuta nelle più antiche monete reggine. Ci vengono anche tramandati (per es., in Varrone, presso Probo, in Vergilii Bucol., p. 4 Keil) i nomi dei sette fiumi che avrebbero percorso il territorio della città ...
Leggi Tutto
È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] primitivi che avrebbe assegnato Romolo alla fondazione della città); il gruppo di 25 centurie comprese fra i quintarii, saltus (per Varrone invece, De re rustica, I, 10, 2, nell'ager viritim divisus un saltus = 4 centurie). Il lato delle centurie ...
Leggi Tutto
ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] : solo intensissimi scambî nell'uno e nell'altro senso.
L'uso romano più antico sembra comportasse un solo nome. Varrone citava come esempî Romulus, Remus, Faustulus, ciò che bastò al Mommsen per giudicare sospetta la sua testimonianza, respingendo a ...
Leggi Tutto
varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...