(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] numero sembra ne allevasse nel 1600 il principe indiano Akber, il quale possedeva razze rare, portate nell'India dal Turan. Varrone e Columella accennano all'esistenza fino da quei tempi di razze pregiate e di bel colore, che potevano costare 200 ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] onore e numerosi appaiono gli autori che trattano questa branca della veterinaria (Ippocrate, Senofonte, Aristotele, Celso, Varrone, Virgilio, Columella, ecc.). In tutti questi scrittori si trova già una netta distinzione nei riguardi delle malattie ...
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. Locuzione bibliografica che equivale a libro pubblicato in più esemplari mediante la stampa e posto in commercio, o comunque diffuso, da organismi librarî (v. editore).
Le varie caratteristiche delle [...] risultati avveniva mediante collazione saltuaria (consultazione) dell'esemplare unico.
I metodi alessandrinì furono trasportati a Roma prima da Varrone Reatino (v.) e poi nell'età imperiale da Probo (v.). Girolamo applica i metodi di Origene alla ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] è proprio la fisiologia del corpo umano che si presta a tale operazione; è sufficiente utilizzare le informazioni di Varrone e Plinio, integrarle con il finalismo naturale proprio di Aristotele e Galeno, al quale frequentemente si attinge di seconda ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] Dei è anzi costruito su una trama complessa di richiami e allusioni alla tradizione più antica (in particolare Varrone, Cicerone, Porfirio). Tuttavia, la nuova concezione elaborata dal vescovo di Ippona segna non solo la trasposizione cristiana di ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] o socius per desiderio di essere solus. Romolo fratricida divinizzato fonda e chiama Roma con il proprio nome (cfr. Varrone, Livio, Aurelio Vittore), crea la suprema incarnazione storica della civitas diaboli; in lui rivive Caino fratricida fondatore ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] uso attestato anche in Plinio - in relazione a una scuola filosofica (la natio epicureorum). Nel II libro delle Res rusticae Varrone lo impiegò anche in riferimento a razze (nationes) di bestiame più o meno "aptae ad pecuariam". In linea di massima ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] soprattutto in muri di terra rafforzati da palizzate e preceduti da fossati. Questo sistema (il cui ricordo appare in Varrone, De ling. Lat., v, 143: terram unde exculpserant fossam vocabant et introrsum iactam murum) è documentato particolarmente a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] dalla compagnia delle arti liberali (De nuptiis Philologiae et Mercurii, 891; rispetto ai Disciplinarum libri IX di Varrone, in cui sono illustrate nove arti liberali, Marziano ritiene le prime sette ed esclude medicina e architettura); intanto ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] fattore politico, secondo il senso che quella formula assume nella classica tripartizione sviluppata nelle Antiquitates di Marco Terenzio Varrone, di cui Agostino d’Ippona, nel De civitate Dei (libri VI e VII), dà ampio ragguaglio: religione ‘mitica ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...