CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] visione d'insieme; ma dei limiti del suo lavoro di erudito è conscio lui stesso che'in fondo, da buon "Varrone veneziano" come lo definisce Filippo Scolari (cfr. Paoletti, Intorno agli scritti...), non ambisce a scrivere' la storia di Venezia ma ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] avere udito le tante citazioni tratte dai testi di Aristotele, Cartesio, Gassendi, così come pure da quelli di Claudiano, Varrone, Dante e Francesco Patrizi, tutti alla fine bandisce dalla sua repubblica. Nella seconda è il L. stesso a entrare nell ...
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LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] Leto per la pubblicazione di alcuni testi classici da lui corretti (fra gli altri l'editio princeps del De lingua Latina di Varrone [IGI, 10117] e la seconda edizione del De verborum significatione di Festo [IGI, 3848]) e che espresse poi il suo ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] ) l'atteggiamento scettico del B. è rivolto a sfatare "le tante maraviglie di questo fiume" riferite, nell'antichità, da Varrone, Polibio, Virgilio, Lucano, Marziale, Strabone, Plinio, e in età più recente da Flavio Biondo e dal Cluverio.
Di qui ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] . Nella biblioteca di Trissino Palladio poté accedere agli autori antichi e moderni, da Leon Battista Alberti a Vitruvio, da Varrone a Giulio Cesare. Attraverso i suoi racconti comprese la centralità dell’architettura nella Roma di Leone X e di ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] anni (1562-1565)un'assemblea di futuri vescovi e cardinali discusse di Cicerone, Tito Livio, Lucrezio, Virgilio (Georgiche), Varrone (De re rustica), Aristotele (Retorica), ecc., ma abbandonò a poco a poco questa letteratura profana per soggetti più ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] allusione al ruolo prestigioso riconosciutogli dai contemporanei ("qui, ut tenet fama, de doctrina in omni genere litterarum contendit cum Varrone") e l'accusa di epicureismo ("Epicuro agrammato ex hara, non ex schola producto") che, secondo il topos ...
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MONALDI, Giacomo. –
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 10 febbr. 1819 da Tullio dei marchesi Monaldi e da Maria Cassiani (Cassani).
La famiglia paterna annoverava numerosi letterati: il nonno Francesco [...] : si tratta del rifacimento della facciata del palazzo Dosi Delfini, sulla piazza Vittorio Emanuele, attuale sede della fondazione Varrone e già dei marchesi Vicentini, i quali ne avevano intrapreso la costruzione nel XVII secolo accorpandovi il ...
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SCINZENZELER, Ulrich (Enricus). – Non è nota la data di nascita, da collocare intorno alla metà del Quattrocento, ma si sa che era figlio «quondam domini Petri» e che era di origini bavaresi, come egli [...] finanziatore. Il privilegio ducale, datato 9 novembre 1497, copriva anche l’edizione di Nonio Marcello, Festo e Varrone, sottoscritta da Giovanni Angelo nel 1500 (in00274000), segno che questi subentrò alle commesse paterne, portandole a conclusione ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] Zini.
Opere. Pantagato, nonostante la grande erudizione, non pubblicò quasi nulla. Il suo nome compare nell’edizione di Varrone, De lingua Latina (Roma, A. Blado per V. Luchino, 1557). Tracce della sua erudizione emergono anche dalla celebre ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...