Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA
P. Bocci
Città etrusca situata sul mare, di fronte all'Isola d'Elba. Il nome etrusco della città Pupluna, che si ricava dalle iscrizioni monetali, si [...] 'Isola d'Elba, dòve subiva un primo pr6cesso di lavorazione. Ad una età successiva sembra riportare invece la testimonianza di Varrone riferitaci da Servio (Ad Aen., x, 174) e confermataci da Strabone (v, 223) secondo cui il ferro, non potendosi più ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] chi sono gli antiquiores e a chi altri si oppongono? Per Gellio, che pure gradua e pone in relazione, con Varrone, vetus e novus (in coppia quasi antonimica) con i rispettivi comparativi e superlativi (vetustius-veterrimum vs novius-novissimum; Noct ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] in Italia di vasi corinzî nel VII sec. a. C. Plinio asserisce inoltre (Nat. hist., xxxv, 157), sull'autorità di Varrone, che l'arte di modellare in argilla era molto avanzata in Italia e specialmente in Etruria, ciò che ha probabilmente dato origine ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] . Sappiamo che lasciava dare l'ultima velatura (gànosis) pittorica alle statue da Nikias (Plin., Nat. hist., xxxv, 122, 133).
Varrone (apud Gell., Noct. Att., xiii, 16) dice che nessuno, dotato di una certa cultura, di una certa humanitas, poteva ...
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CADICE (τὰ Γάδειρα, Gades)
A. García y Bellido
Secondo la tradizione storica (accettata dalla critica), la città sorse come colonia di Tiro poco prima del 1101 a. C. Il nome primitivo è Gadir che, in [...] S della Spagna procurava di raggiungere C. per visitare il santuario di Eracle. Vi si recarono Polibio, Posidonio, Artemidoro, Annibale, Varrone, Cesare, Apollonio di Tiana, Avieno e molti altri. Nel 206 a. C., C. si arrese ai Romani senza resistenza ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] nordafricano Marziano Capella (ca. 410-439), il primo a personificare le a., il cui numero, come già da Marco Terenzio Varrone (Liber novem disciplinarum), è portato a nove, per analogia con le nove Muse dell'Antichità, con l'aggiunta di medicina e ...
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PERIANDRO (Περίανδρος, Periander)
L. Guerrini
Tiranno di Corinto, regnò negli ultimi anni del VII o nei primi del VI sec. a. C. Appartenente alla dinastia dei Cipselidi. Fu annoverato più tardi tra i [...] sette cultori della stessa disciplina, così come abbiamo un esempio nelle Ebdomades di Varrone (cfr. la notizia sulle illustrazioni del testo varroniano in Plinio, Nat. hist., xxxv, 11).
Monumenti considerati. - Erma vaticana: G. Lippold, Die ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] È infine da aggiungere che V., nelle sue divisioni e suddivisioni dell'architettura, ha derivato da Posidonio, per il tramite di Varrone, un sistema che porta chiaro in sé l'impronta della Stoà, e che teneva il campo nell'età alessandrina. E del ...
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Vedi TERNI dell'anno: 1966 - 1997
TERNI (Interamna Nahars o Nahartium; Interamnia e Interamnium)
A. E. Feruglio
Città della VI Regione augustea, posta attualmente alla confluenza del fiume Nera (in latino [...] differire molto da quello della città medievale, più ridotta dell'attuale, specie a N e a E, dove non oltrepassava il Nera. Secondo Varrone (De lingua Lat., v, 28) la città doveva il suo nome di Interamna al fatto di trovarsi inter amnis, e appunto a ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] cittadini dei tempi più antichi un capitale da mettere a profitto mediante la coltivazione. Occorre giungere fino all'età di Varrone perché il concetto del tutto utilitario dell'orto subisca una prima trasformazione.
Nel suo trattato De re rustica ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...