Filosofo polacco (Varsavia 1879 - Sharon, Connecticut, 1950). Emigrò negli USA nel 1916 (naturalizzato nel 1940). Direttore dell'Institute of general semantics di Chicago (1938), tese a fare della semantica [...] una disciplina scientifica, e cioè a risolvere i problemi del "significato" con gli stessi metodi di osservazione, generalizzazione e sperimentazione proprî delle scienze empiriche. Scritti principali: ...
Leggi Tutto
Uomo politico polacco (Varsavia 1883 - Londra 1972); rappresentante polacco a Berna (1918), ad Atene (1919), a Roma (1922-26). Dopo il colpo di stato di Piłsudski fu ministro degli Esteri (1926-32). Di [...] nuovo ministro degli Esteri nel governo polacco in esilio (1939-41), alla morte del presidente W. Raczkiewicz (1947) fu eletto presidente nominale della repubblica polacca (Londra) ...
Leggi Tutto
Psicologo (Varsavia 1907 - Haverford, Pennsylvania, 1996); ha insegnato alla New School for Social Research di New York, allo Swarthmore College (Pennsylvania) e alla Rutgers University di Newark. Ispirandosi [...] alle teorie gestaltiste di M. Wertheimer, A. ha propugnato in Social psychology (1952, trad. it. 1958) un approccio fenomenologico e cognitivo alla psicologia sociale, in contrapposizione a quelli behavioristico ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Varsavia 1809 - Chomiachówka, Galizia, 1845). Esordì nel teatro con due commedie (Stary Kawaler "Il vecchio scapolo", 1828, e Zdzisław, 1829) che ebbero notevole successo. Nelle sue [...] opere di ispirazione storica (Zemsta Panny Urszuli "La vendetta della signorina Orsola", 1938; la trilogia Niewiasta polska w trzech wiekach "La donna polacca durante tre secoli", 1843) espone in una prosa ...
Leggi Tutto
Scultrice polacca (Falenty 1930 - Varsavia 2017). A partire dagli anni Ottanta del Novecento ha realizzato una serie di installazioni permanenti composte principalmente in alluminio e bronzo. Tra le rassegne [...] personali più significative a lei dedicate si annoverano le mostre allestite al Metropolitan museum of arts (1999, New York), alla Galerie nationale du jeu de paume (1999, Parigi) e ai Jardins du Palais ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Varsavia 1878 - ivi 1937). Epigono degli esponenti del romanticismo nazionale, si distingue da questi nelle poche liriche, ricche anche di pregi formali (Łąka "Il prato", 1920; Napój cienisty [...] "Bevanda ombrosa", 1936), per un sognante e delicato sensualismo che egli proietta specialmente nel paesaggio. È altresì autore di un'interessante raccolta di favole: Przygody Sindbada żeglarza ("Le avventure ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Varsavia 1923 - Kierzek, Laghi Masuri, 1988). Nei suoi romanzi descrive la situazione della Polonia durante e dopo la guerra, la lotta con l'occupante e la nuova problematica ideologica [...] e morale: Pokolenie ("Una generazione, 1951), da cui A. Wajda ha tratto un film; Przygoda w kolorach ("Avventura a colori", 1959); Tren ("Canto funebre", 1961); Inne miejsca ("Altri luoghi", 1966); Powódz ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Varsavia 1874 - Leopoli 1941). Traduttore instancabile (più di 100 voll. soprattutto di scrittori francesi, fra cui le opere complete di Molière e di Balzac), B.-Z. è stato anche uno [...] dei più fecondi e più autorevoli critici teatrali (Flirt z Melpomeną "Flirt con Melpomene", 10 voll., 1920-32) e autore di saggi sulla letteratura francese e polacca (Ludzie żywi "Uomini vivi", 1929) ...
Leggi Tutto
Violinista (Varsavia 1918 - Kassel 1988). Studiò a Berlino con C. Flesch (violino), e a Parigi con N. Boulanger (composizione). Esordì a quattordici anni, divenendo ben presto celebre in Europa e negli [...] USA. Naturalizzato messicano, dal 1948 fu prof. di violino all'univ. di Città di Messico. Nel 1971 interpretò in prima esecuzione assoluta il concerto n. 3 di N. Paganini ...
Leggi Tutto
Scrittrice polacca (Varsavia 1886 - ivi 1978). È nota soprattutto per il romanzo Cate życie Sabiny ("Tutta la vita di Sabina", 1934). Al secondo dopoguerra appartengono Czekamy na życie ("Aspettiamo la [...] vita", 1947), Czarna kura ("La gallina nera", 1952), Siostra z Wisły ("La sorella della Vistola", 1956), Poprzez ulice ("Per la strada", 1961), Zwierzeta wśród ludzi ("Animali tra gli uomini", 1965) ...
Leggi Tutto
varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...