Scrittore polacco (Cracovia 1900 - Varsavia 1962). Nei racconti Kordjan i cham ("K. e il plebeo", 1932), Pawie pióra ("Le penne del pavone", 1935), Sidła ("I lacci", 1937), K. ha messo a fuoco, in senso [...] marxista, i problemi sociali polacchi, passati e presenti. Autore anche di versi (Młoty nad światem "Martelli sul mondo", 1928) e di commedie (Bohater naszych czasów "Un eroe dei nostri tempi", 1935; Odwety ...
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Fotografo (Varsavia 1911 - Canale di Suez 1956). Dopo gli studî di grafica a Lipsia, intraprese l'attività di fotografo, con il soprannome di Chim, all'inizio degli anni Trenta. Negli stessi anni, lavorando [...] come free-lance a Parigi, entrò in contatto con R. Capa e H. Cartier-Bresson. Inviato della rivista Regards, fotografò la guerra civile spagnola, dimostrandosi interprete di un giornalismo sempre partecipe ...
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Generale russo (Poltava 1782 - Varsavia 1856). Segnalatosi nelle guerre del 1812-15, fu poi (1827) comandante in capo nella guerra contro la Persia e costrinse i Persiani alla pace di Türkmanciai (1828). [...] Partecipò poi alla guerra contro i Turchi (1828-29) impadronendosi di Kars e di Erzerum; nominato maresciallo, successe (1831) a I. I. Dibič nella repressione dell'insurrezione polacca scoppiata l'anno ...
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Figlia (Parigi 1612 - Varsavia 1667) di Carlo Gonzaga-Nevers, fu tenuta prigioniera da Maria de' Medici perché amata da Gastone d'Orléans. Avendo partecipato poi alla congiura del 1642 contro Richelieu, [...] fu allontanata dalla corte; tornata in auge con Mazzarino, questi ne favorì il matrimonio (1646) con Ladislao IV Vasa, re di Polonia, su cui ebbe grande ascendente. Morto Ladislao, L. M. ne sposò (1649) ...
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Matematico (Varsavia 1900 - Chicago 1992), prof. a Wilno (1930) e, successivamente, alle univ. della Pennsylvania (1945) e di Chicago (dal 1947). La sua vasta attività scientifica ha riguardato diversi [...] settori dell'analisi: la differenziabilità e l'integrabilità delle funzioni, la moltiplicazione formale e l'unicità delle serie trigonometriche e soprattutto l'analisi armonica e l'analisi funzionale. ...
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Scrittore polacco (Radogoszcz 1902 - Varsavia 1969). Di orientamento cattolico, ha affrontato temi morali e sociali rifacendosi spesso alle esperienze della seconda guerra mondiale, alla storia della Polonia [...] del 19º secolo, a motivi biblici. Tra le sue opere vanno ricordati i romanzi Gdzie jesteś przyjacielu? ("Dove sei, amico?", 1932), Droga do domu ("La strada che porta a casa", 1946), Noc Huberta ("La notte ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1919 - Cracovia 2003). Espresse con severo realismo le esperienze della guerra e dell'occupazione sofferte dalla sua generazione (Polska jesień "Autunno polacco", 1955). Scrisse [...] anche racconti (Dzień bohatera "Il giorno dell'eroe", 1959; Motyl "La farfalla", 1962), romanzi (Ikar "Icaro", 1966; Wyspa "L'isola", 1968), libri di viaggio (Do raju i z powrotem "In paradiso e ritorno", ...
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Storico dell'arte (Varsavia 1910 - Parigi 1982). Ha studiato a Parigi dove in seguito è stato conservatore del Musée des plans-reliefs (1952-60); ha poi insegnato all'università di Strasburgo (1961-69) [...] e, dal 1970, all'università di Parigi. Studioso dell'arte medievale, si è in particolare dedicato alla storia dell'architettura e dell'arte della vetrata: L'architecture ottonienne (1958); Les vitraux ...
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Scrittore polacco (Minsk 1910 - Varsavia 1986). Dopo un'iniziale esperienza poetica (Droga leśna "La via del bosco", 1938; Wojna i wiosna "Guerra e primavera", 1944), si dedicò alla prosa, passando dai [...] temi dolorosi della guerra e dell'occupazione (Rzeczywistość "La realtà", 1947; Wrzesień "Settembre", 1952) a motivi ispirati alle profonde trasformazioni della Polonia del dopoguerra (Pasierbowie "I figliastri", ...
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Poeta polacco (Plock 1897 - Varsavia 1962). Alcune raccolte di versi, da Wiatraki ("Mulini a vento", 1925) a Krzyk ostateczny ("Ultimo grido", 1938), hanno fatto di B., prima della guerra, il più schietto [...] rappresentante della poesia rivoluzionaria polacca. Combattente durante la guerra, raccolse le sue impressioni e i suoi incitamenti in Bagnet na broń ("Baionetta inastata", 1944) e Drzewo rozpaczające ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...