Musicista polacco (Lublino 1881 - Ragusa, Dalmazia, 1954). Studiò al conservatorio di Varsavia e poi a Lipsia con A. Nikisch e H. Riemann. È autore di opere, balletti, musiche orchestrali, corali e da [...] camera. Compositore d'ispirazione impressionista, adottò nella sua produzione le scale musicali slave e persiane ...
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Generale polacco (Cracovia 1788 - Parigi 1861). Frequentò la scuola militare di Varsavia e combatté sotto Napoleone (1812-15), entrando poi nello stato maggiore russo. Durante la rivoluzione (1830-31) [...] per l'indipendenza polacca si distinse nell'esercito degli insorti, ma dovette piegare dinnanzi alla superiorità dei Russi. Rifugiatosi in Francia e quindi nel Belgio (dove pubblicò studî apprezzati), ...
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Storico (Kielce 1887 - Poznań 1968), prof. di storia medievale prima a Varsavia, poi a Poznán (1919-60). Ha studiato le condizioni sociali della campagna polacca nel Medioevo e la cultura della Slavia [...] occidentale nell'età antica. Tra le opere: Procesy twórcze formowania się społeczeństwa polskiego w wiekach średnich ("I processi creativi della formazione della società polacca nell'età medievale", 1921); ...
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Uomo politico polacco (Mereczowsczyżna, Volinia, 1746 - Soletta, Svizzera, 1817); studiò a Varsavia nella scuola dei cadetti, quindi a Parigi; nel 1776 si recò negli USA, dove si arruolò e raggiunse il [...] grado di comandante del genio nell'esercito sudista. Il soggiorno negli USA fu determinante nell'infondergli una salda coscienza democratica, tanto che, tornato in Polonia (1784), dopo la seconda spartizione ...
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Logico (Leopoli 1913 - Vancouver 1975), dal 1947 prof. all'univ. di Varsavia, dal 1956 membro dell'Accademia delle scienze polacca. È tra i più fecondi logici polacchi del secondo dopoguerra. Ha scoperto [...] analogie tra la teoria delle funzioni ricorsive e quella degli insiemi boreliani (1946); ha dimostrato la insolubilità del problema della decisione per gli anelli e per gli anelli commutativi (1949); ha ...
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Storico russo (n. Mosca 1850 - m. 1931), prof. nelle univ. di Varsavia (1879-84) e di Pietroburgo (1885-99). Si dedicò a studî di storia polacca (Očerk istorii reformacionnogo dviženija i katoličeskoj [...] reakcii v Pol´še "Saggio di storia del movimento di riforma e della reazione cattolica in Polonia", 1886; Padenie Pol´ši v istoričeskoj literature "La caduta della Polonia nella storiografia", 1888). Influenzato ...
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ŻMURKO, Franciszek
Felix Kopera
Pittore, nato a Leopoli nel 1859, morto a Varsavia il 9 ottobre 1910. Studiò alla scuola di belle arti di Cracovia e a Monaco nello studio di A. Wagner. Si stabilì a [...] della Società di belle arti di Cracovia), Cracovia 1905, p. 582; K. Danilowicz-Strzelbicki, F. Ż. (con 67 illustrazioni), Varsavia 1902; W. Prokesch, F. Ż. (Współczesne malarstwo polskie; La pittura polacca), I, Cracovia 1911 (con 16 illustrazioni). ...
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Psicopatologo (Pietroburgo 1885 - Parigi 1972). Di origine polacca, studiò medicina a Varsavia, filosofia a Monaco, psicopatologia in Svizzera, dove divenne poi assistente di E. Bleuler; nel 1915 prese [...] la cittadinanza francese e si stabilì a Parigi. Nel 1913 aveva sposato Françoise Brockman, che divenne sua collaboratrice nell'attività scientifica e di cui curò poi l'opera postuma Le Rorschach: à la ...
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GAŁEZYNSKI, Konstanty Ildefons (App. II, 1, p. 1013)
Poeta polacco, morto a Varsavia il 6 dicembre 1953.
Bibl.: J. Błoński, G. (1945-1953), Varsavia 1955; A. Stawar, O Galczyńskim, ivi 1959. ...
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ŻMICHOWSKA, Narcyza
Giovanni Maver
Scrittrice polacca, nata il 4 marzo 1819 in Varsavia (secondo altri in campagna, nella Podlassia), morta ivi il 25 dicembre 1876. Vissuta nel periodo più grave della [...] del periodo transitorio, tra il romanticismo e il positivismo.
Bibl.: M. Mann, Poganka N. Żmichowskiej, Varsavia 1916; J. Dicksteinówna, Prometeusz-Paraklet, Varsavia 1913; T. Boy-Żeleński, introd. all'ediz. di Poganka, nella Bibl. Narodowa, 1930. ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...