ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] dell'A. sono conservati all'Albertina di Vienna e nei conventi di S. Floriano (Linz) e di Melk.
Bartolomeo A., nato a Varsavia nel 1702, ebbe i primi insegnamenti di pittura dal padre che lo mandò a perfezionarsi in Italia; prima a Bologna (1717 ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] posto vacante, avrebbe ottenuto, alla pari degli altri architetti, un impiego con diritto alla pensione. Si può dedurne che fosse giunto a Varsavia tra la fine del '29 e gli inizi del '30.
Non è stata chiarita, né potrà mai più essere documentata nei ...
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PASQUA, Giuseppina
Giancarlo Landini
PASQUA, Giuseppina. – Nacque a Perugia il 19 marzo 1855 da una famiglia facoltosa.
Fu avviata giovanissima alla musica sotto la guida di Ulisse Corticelli, stimato [...] , Il trovatore, Lohengrin e Un duello al Pré-aux-Clercs di Hérold, nella parte di Margherita. Nel 1882 ricomparve all’Imperiale di Varsavia (Il trovatore, Aida), nel 1892 all’Opera di Vienna per la Messa di Requiem, nel 1893 per il Falstaff, che in ...
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DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] 'Europa, per motivi che le fonti attribuiscono genericamente al desiderio di perfezionarsi nella professione, verso il 1734 si trovava a Varsavia, ove ebbe modo di porsi in evidenza curando con successo un congiunto del re Federico Augusto III. Se si ...
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VOTA, Carlo Maurizio. – N
Alessandro Boccolini
acque a Torino il 16 febbraio 1629 da una famiglia di origine lombarda imparentata con la casa dei conti San Martino di Castellamonte e con i conti di [...] il Turco alla fine del Seicento: le missioni del gesuita C.M. V. in Moscovia e in Polonia, in Barocco fra Italia e Polonia, Varsavia 1977, pp. 349-369; Il Padre C.M. V. (1629-1715) e la sua attività diplomatica nelle corti d’Europa, in La Compagnia ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] arti, I, 2, Roma 1824, p. 36; S. Ciampi, Viaggio in Polonia… nella state del 1830, con la breve descrizione di Varsavia e con altre notizie di lettere arti commercio e particolarità di quel Regno con un'appendice de' medici musici architetti scultori ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Segnatura di grazia e di giustizia, nel 1643 fu nominato vicelegato di Urbino, poi inquisitore di Malta, nunzio a Firenze, a Varsavia e infine a Vienna presso la corte imperiale. Tre anni dopo fu richiamato da Vienna con la designazione a vescovo di ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] 1823 soggiornò per un breve periodo a Vienna. Dopo aver vissuto per alcuni anni a Breslavia, nel 1836 fece ritorno a Varsavia e nel 1841 vi fondò una scuola di disegno. Viaggiò anche attraverso la Germania toccando Dresda, Monaco e Berlino. Morì a ...
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MERULA, Tarquinio. – N
Marina Toffetti
acque a Busseto, presso Parma, il 25 nov. 1595, come risulta dal registro di battesimo (Crema) da Giovanni e da Ortensia Rinaldi. Busseto apparteneva alla diocesi [...] .
Dal 1622 e sino a tutto il 1625 (ma tale periodo potrebbe estendersi dal 1621 fino ai primi mesi del 1626) il M. fu a Varsavia al servizio del re di Polonia e di Svezia Sigismondo III Vasa. A stabilire un tramite tra il M. e la corte polacca fu ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] D. (Tomkiewicz, 1950, pp. 162 s., ill. 12 s.).
Dopo il trasferimento del re e della corte da Cracovia a Varsavia, nel 1609, il D. rimase a Cracovia e passò al servizio dei principali Ordini religiosi, lavorando per il re soltanto occasionalmente.
Nel ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...