TESTA, Armando
Marco Piazzoli
Artista e pubblicitario, nato a Torino il 23 marzo 1917, morto ivi il 20 marzo 1992. Dopo un breve esordio in tipografia, vinse nel 1937 il suo primo concorso per un manifesto [...] superiore di scienze e arti della stampa del Politecnico di Torino. Nel 1970 vinse la Biennale del Manifesto di Varsavia. Nel 1989 ricevette la laurea honoris causa dell'università di Fort Collins in Colorado, quale riconoscimento alla sua figura ...
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DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] di Ca' Pesaro, le Biennali d'arte sacra e le collettive di incisione a Los Angeles, Honolulu, Buenos Aires, Varsavia, Praga, Budapest, Sofia, ecc., mentre iniziava la collaborazione ai periodici Le Tre Venezie e Lidel (1925), Emporium (1926), La ...
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VEDOVA, Emilio
Pittore, nato a Venezia il 9 agosto 1919. Dopo un inizio da autodidatta, frequentò a Firenze (dal 1938) la scuola libera di pittura di Silvio Pucci. Frequentò poi a Milano (1942) il movimento [...] 1955, 1959); mostre personali sono state allestite nel 1953 nel Mus. d'arte moderna a Rio de Janeiro e nel 1958 a Varsavia e a Poznań. Nel 1957 ebbe il Guggenheim International Award per la sezione italiana.
Bibl.: U. Apollonio, V., Venezia 1951; L ...
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Vedi TABULAE ILIACAE dell'anno: 1966 - 1973
TABULAE ILIACAE (v. vol. vii, pp. 579-580)
Red.
M. T. Bua
Alle diciannove T. I. note si deve aggiungere un frammento che porta a venti la lista compilata [...] . G., XIV, 1285; A. Ludwich, Bemerkungen zu den Inschriften der iliaschen Tafeln, Koenigsberg 1898, pp. 7 ss.; A. Sadurska, Les tables iliaques, Varsavia 1964, pp. 37 ss.; 40 ss. Per le tavole N e O: P. Bienkowsky, in Röm. Mitt., VI, 1891, pp. 183 ss ...
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Artista francese (n. Berck sur Mer, Pas-de-Calais, 1943). Dopo gli studi all'École supérieure des arts décoratifs di Parigi (1962-66), un premio di fotografia le permise di viaggiare in tutto il mondo. [...] Chicago (1995-96), al Centre Pompidou a Parigi (2007), al Mori Art Museum di Tokyo (2008), al Zacheta National Gallery di Varsavia (2010) e a Villa Medici a Roma (2017). Ha ricevuto il Leone d'oro alla Biennale di Venezia per l'installazione Casino ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] F.A. G. (1655-1725). Ein Beitrag zur Geschichte der schweizerischen Barockmalerei, Zürich 1972; M. Karpowicz, F.A. G. a Varsavia, in Boll. stor. della Svizzera italiana, XC (1978), pp. 112-117; Id., Artisti ticinesi in Polonia nel '600, Canton Ticino ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] chiesa del Gesù a Roma, su incarico di Andrea Pozzo, fino agli arredi da giardino per il castello di Łaziensky a Varsavia. Alla sua morte, nel 1702, Francesco lasciava agli eredi una bottega di scultura che, di padre in figlio, sarebbe stata operante ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] 1887, Turco che prega e uno Studio nel 1888, Una strada di Napoli nel 1889 (acquistato poi dalla Società degli artisti di Varsavia) ed infine Gl'innamorati nel 1890.Nel 1891 il F. entrò a far parte della Società napoletana degli artisti (poi Circolo ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] le decorazioni in legno per la sala del trono del re di Polonia, Stanislao Augusto Poniatowski, parte delle quali fu inviata a Varsavia: il lavoro però, ricorda il G., non venne portato a termine a causa delle vicende belliche in Polonia.
Durante il ...
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D'ALOISIO (D'Aloisio da Vasto), Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Vasto (Chieti) il 13 apr. 1892 da Luigi e da Lucia Jecco. Ottenuta la licenza tecnica, con la sola guida del vero, si dedicò all'arte [...] ).
Presente alle principali rassegne sull'incisione (Los Angeles, 1930 e 1932; Roma, 1931; Bruxelles e Varsavia, 1933; Abbazia, 1936; Berlino, Varsavia e Buenos Aires, 1937; Saloni incisione italiana, 1956 e 1959), ha allestito numerose personali a ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...