Storico dell'arte polacco (Pietroburgo 1904 - Varsavia 1966). Studiò varî periodi e aspetti dell'arte polacca. Tra le sue opere più importanti: Malarstwo polskie XV wieku ("La pittura polacca del 15º secolo", [...] 1938); Malarstwo polskie. Gotyk, renesans, wczesny manieryzm ("La pittura polacca. Il gotico, il rinascimento, il primo manierismo", 1961) ...
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Storico dell'arte polacco naturalizzato francese (Varsavia 1901 - Bréval, Yvelines, 1991). Studiò storia dell'arte a Londra e quindi a Parigi (1925-28), dove entrò in contatto con H. Focillon. Dal 1929, [...] tranne gli anni della guerra che trascorse presso il Metropolitan Museum di New York, fu al dipartimento di pittura del Louvre, dove ricoprì la carica di conservatore dal 1945 al 1964, proseguendo anche ...
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Famiglia di pittori polacchi (sec. 19º). Henryk (Varsavia 1832 - ivi 1894) dipinse gustose scene di genere e disegnò illustrazioni e caricature. Ksawery (Varsavia 1843 - Zakopane 1902), suo fratello, fu [...] soprattutto illustratore. Gustaw (Varsavia 1874 - ivi 1931), figlio del precedente, dipinse paesaggi e scene folcloristiche. Opere nel Museo nazionale di Varsavia. ...
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Pittore (n. presso Nowogródek 1869 - m. Garwolin, Varsavia, 1929); studiò a Pietroburgo (1887-94) e a Parigi, viaggiò in Oriente, poi organizzò e diresse (1904-09) la scuola d'arte di Varsavia. Dipinse [...] paesaggi densi di visioni misteriose e fantastiche ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] distrutti; nel 1834-38 la porta, il tempio dorico e il ponte moresco nel parco di A. Potocki a Natolin, nei pressi di Varsavia; nel 1841 l'ospedale di S. Lazzaro (distrutto); nel 1841-49 la chiesa di S. Carlo Borromeo; nel 1844-45 la stazione della ...
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Pittore polacco (Costantinopoli 1762 - Vilnius 1835). Studiò a Varsavia con J.-P. Norblin e M. Bacciarelli. Dipinse quadri di genere della vita polacca ispirati alla pittura olandese del Seicento e specialmente [...] religiosi in stile neoclassico, e ritratti di più vivace sincerità. Dal 1801 prof. nell'univ. di Vilnius, ebbe parte notevole nello sviluppo della scuola locale. La maggior parte delle sue opere si conserva nei musei di Cracovia, Varsavia e Vilnius. ...
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BAY (Bai, Baia, Baÿ, Baÿa, Baj)
Irena Malinowska
Famiglia di lapicidi e architetti italiani documentati a Varsavia dal 1655.
Carlo nacque probabilmente a Varsavia alla fine del sec. XVII; architetto, [...] d. storia dell'arte), V (1937), pp. 313-340; W. Tatarkiewicz, Warszawska rzeźbakościelna z poł. XVIII w. (La scultura religiosa a Varsavia a metà dei sec. XVIII), in Dawna Sztuka (L'arte del passato), I, Lwów 1938, pp. 2 s.; Katalog zabytków sztuki w ...
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Regista, scenografo e pittore polacco (Rzeszów, Polonia, 1922 - Varsavia 2008). Sopravvissuto ai campi di sterminio di Auschwitz e Buchenwald, iniziò la sua carriera di scenografo al Teatro di Nowa Huta, [...] ; scenografo e regista allo Stary Teatr di Cracovia (1966-70), fu poi direttore (1971-82) del Teatro Studio di Varsavia. Uomo di teatro completo, ma anche pittore di fama, attento alla drammaturgia contemporanea come ai classici, ha creato spettacoli ...
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Pittore, incisore e scultore (Miastków Kóscielny, Lublino, 1852 - Varsavia 1936). Dipinse dapprima quadri storici e di genere, poi, dopo un soggiorno a Parigi (1889), divenne uno dei primi impressionisti [...] polacchi; dall'impressionismo si discostò gradualmente in seguito. Le sue opere migliori sono alcuni paesaggi dell'Ucraina. Scolpì busti, monumenti funebri, ecc ...
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Pittore (Champigneul, Marna, 1661 - Parigi 1743). Soggiornò a Varsavia (1695-96), eseguendo ritratti dei personaggi della corte, alla maniera del Mignard. In Francia si rese molto noto con le sue pitture [...] di animali e scene di caccia. Lavorò per Luigi XIV e Luigi XV, e diede disegni per i Gobelins. Notevoli i suoi studî di paesaggio. Molte sue opere sono al Louvre ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...