Storico (Biała 1821 - Varsavia 1870); prof. a Varsavia, poi conservatore di quella città, pubblicò studî di storia ecclesiastica, sull'unione di Brest, sui re e sugli etmani di Polonia, ecc.: iniziò la [...] pubblicazione del Codex diplomaticus Regni Poloniae, e scrisse una storia polacca (sino a Ladislao Łokietek), e il volume Znakomici mężowie polscy w XVIII w. ("Gli uomini illustri polacchi nel sec. 18º") ...
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Critico letterario polacco (Wilanów, Varsavia, 1858 - Varsavia 1919). Collaboratore di periodici letterarî, scrisse saggi critici raccolti in Swoi i obcy ("Proprî e altrui", 1897), Twórczość i twórcy ("Opera [...] e autori", 1904), Studia o Żeromskim i Wyspiańskim ("Studî su Ż. e W.", post., 1921). La sua opera di maggior rilievo è lo studio Słowacki i nowa sztuka ("S. e l'arte nuova", 1902) ...
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Musicista polacca (Varsavia 1879 - Lakeville, Conn., 1959). Studiò al conservatorio di Varsavia e con H. Urban. Celebre concertista di clavicembalo, fu la principale artefice della rinascita di questo [...] strumento nel 20º secolo. Insegnò a Berlino, in Francia e negli Stati Uniti. Compose diverse musiche e pubblicò i volumi Bach et ses interprètes (1906) e La musique ancienne (1908; 4a ed. 1921) ...
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Musicista (Praga 1746 - Varsavia 1829). Fu violinista nell'orchestra di corte a Vienna e direttore dell'Opera di Varsavia. Per questo teatro scrisse undici opere, tra cui I Cracoviti e i montanari (1794, [...] rappresentata oltre duecento volte in due anni), I sudditi riconoscenti (1796), L'albero incantato (1797), Il vecchio cacciatore (1809). Compose anche alcune messe e un centinaio di polacche ...
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Metallografo russo (Pskov 1880 - Varsavia 1939), allievo di H. Le Châtelier, prof. di metallurgia e metallografia al politecnico di Varsavia; è autore di importanti ricerche e monografie sulle leghe metalliche [...] (Introduction à l'étude des alliages, 1921, ecc.). Sotto il nome di Le Châtelier-B. è noto un apparecchio largamente usato per la registrazione fotografica delle curve dilatometriche degli acciai ...
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Microbiologo polacco (Varsavia 1884 - Wrocław 1954); prof. di batteriologia (1931) e di microbiologia (1945) a Varsavia, direttore dell'Istituto di immunologia a Wrocław. I suoi principali contributi scientifici [...] sono: la produzione di un nuovo vaccino contro il tifo, l'isolamento di un nuovo microrganismo (Salmonella hirszfeldi) e l'applicazione all'antropologia e alla medicina legale dello studio dei gruppi sanguigni ...
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Pittore e incisore (Varsavia 1777 - Pietroburgo 1832). Dipinse scene militari e di genere, ispirandosi alla maniera di Salvator Rosa e dei maestri olandesi del sec. 17º, e rendendosi piacevole per il suo [...] umoristico e caricaturale. Riprodusse in litografia i suoi disegni, introducendo per primo tale tecnica in Russia. Sue opere sono conservate nel Museo Nazionale di Varsavia, nella Galleria Tret´jakov di Mosca, nel Museo Russo a San Pietroburgo, ecc. ...
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Geofisico polacco (Bramki, presso Varsavia, 1879 - Poznań 1953). Compì gli studî in Francia, dove fu allievo di P. Curie, e nel 1919 fu nominato direttore dell'allora costituito Istituto meteorologico [...] di Varsavia. Ha recato notevoli contributi nel campo dell'attinometria, con una numerosa serie di osservazioni eseguite in Polonia, in Francia e in Tunisia; ha apportato varî perfezionamenti a molti strumenti attinometrici (piroeliometri, solarimetri ...
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Pittore (Varsavia 1894 - Parigi 1967), esponente del costruttivismo polacco. Studiò a Varsavia e Parigi, interessandosi ai movimenti d'avanguardia. Nel 1924 pubblicò il manifesto Mechano-Faktura, premessa [...] teorica della sua ricerca astratta, basata su forme geometriche create meccanicamente. Nel 1928 si stabilì a Parigi: dopo un periodo d'interesse per il figurativo, dal 1947 si dedicò nuovamente all'arte ...
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Attore polacco (Varsavia 1884 - ivi 1959); esordì a Łódź; poi (nel 1904) recitò a Cracovia, a Leopoli e (dal 1912) a Varsavia; applaudite le sue tournée nelle città polacche; ammirato nei drammi di Shakespeare [...] e di Schiller, nelle commedie di P. de Beaumarchais e di A. Fredro, e nelle parti del protagonista in Mazeppa di J. Słowacki, Cyrano de Bergerac di E. Rostand, Samuel Zborowski di F. Goetel ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...