Slovacchia
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(XXXI, p. 957; App. II, ii, p. 843; V, iv, p. 823; v. cecoslovacchia, IX, p. 602; App. I, p. 390; II, i, p. 541; III, i, p. 335; IV, i, p. 395; V, i, p. 535)
La S. è uno dei due Stati sovrani [...] problemi di riconversione, come nel caso delle fabbriche di armamenti che erano state concepite in funzione del Patto di Varsavia), la S. ha una sua non trascurabile industria siderurgica, oltre che il consueto ventaglio di industrie di base e ...
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In seguito al progressivo sviluppo di Gdynia, Danzica (polacco Gdańsk) vide diminuire a partire dal 1930 il traffico del suo porto, e non solo come volume delle merci, ma anche come valore, dato che la [...] di Danzica, posta così recisamente divenne da allora il nucleo centrale delle relazioni tedesco-polacche. Il governo di Varsavia, osservando che la Vistola con alla foce il porto di Danzica costituiva la principale via fluviale di comunicazione ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] d'ogni possibilità di nuocere, almeno per venti anni, come voleva Castlereagh.
La Russia dovette contentarsi del granducato di Varsavia e rinunciare al sogno di avere tutta la Polonia, ma le vennero riconosciuti i possessi deella Finlandia e della ...
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GEOGRAFIA (XVI, p. 602)
Roberto ALMAGIA
Carlo TAGLIAVINI
Negli ultimi 15-20 anni l'esplorazione del globo terraqueo ha fatto nuovi progressi soprattutto nelle regioni polari (v. antartide; artiche regioni, [...] e iniziative a collaborazione internazionale ed organizza anche i congressi internazionali di geografia. Di questi i più recenti ebbero luogo a Varsavia nel 1934 e ad Amsterdam nel 1938; il prossimo avrà luogo a Lisbona nel 1949. Più lenta è stata la ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] della situazione allora vigente, che vedeva in Europa due alleanze militari contrapposte - la Nato a ovest, il Patto di Varsavia a est - venivano fissati i numeri massimi complessivi consentiti a ciascuna delle due parti per cinque categorie di armi ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] . 10 nov. 1928). Partecipò attivamente ai congressi geografici internazionali di Cambridge e di Parigi; al successivo, di Varsavia, benché colpito nell'agosto 1934 da un attacco di emiplegia, fece pervenire una relazione sull'utilità delle escursioni ...
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MARANELLI, Carlo
Giandomenico Patrizi
Nacque a Campobasso il 26 genn. 1876 da famiglia marchigiana: il padre, Giuseppe, di professione ingegnere, era nato a Cagli, in provincia di Pesaro, e la madre, [...] normale attività didattica e segnalandosi unicamente per la partecipazione al congresso geografico internazionale, che si tenne nel 1934 a Varsavia, dove presentò una comunicazione sul concetto di regione agraria.
Il M. morì a Napoli il 31 ag. 1939 ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] la confessione augustana. Sigismondo promise di rispettare tale mutamento, ma la sua pretesa di voler governare la Svezia da Varsavia attraverso luogotenenti facilitò i piani di Carlo, che nel Riksdag di Söderköping (1595) si fece eleggere reggente ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] Norvegia e quelli finlandesi verso l'URSS, e quindi alleggerire la contrapposizione fra NATO e Patto di Varsavia, caratterizzando la politica finlandese in senso effettivamente neutralista. Le elezioni parlamentari del 1966 riportarono alla ribalta ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, i, p. 467; III, i, p. 270; IV, i, p. 321; V, i, p. 436)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione (8.336.000 nel 1998, secondo una stima ONU), in lieve [...] . Inoltre, nel febbraio 1997, chiese di aderire alla NATO, ultimo fra i paesi dell'ex patto di Varsavia a pronunciarsi. Le difficili relazioni con la Turchia, eredità della politica nazionalista di Živkov, conobbero un progressivo miglioramento ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...