BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] ), si sottomise "intieramente alla Scuola e alla direzzione" di Marco Scacchi (il quale, musicista e maestro insigne, era ritornato da Varsavia nel 1649 a Gallese, suo paese natale presso Viterbo, e si era dedicato ad un insegnamento musicale di alto ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] musiche italiane svoltasi a Berlino nel 1934 e nel 1935, al festival di Atene nel '37 e a quello di Varsavia nel '39. Il carattere bucolico e contemplativo della Suite agreste (Venezia, 1930) preannunciava i temi della classicità mediterranea verso i ...
Leggi Tutto
PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] del 1791 sarebbero andate in scena Le nozze di Figaro con «musica nuova del maestro Persichini» (nell’inverno 1789-90 a Varsavia l’opera era stata data con la musica di Mozart, cfr. Un almanacco drammatico…, 1996, p. 848; a Montecassino si conserva ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] e alla Scala di Milano (luglio 1789). Tra l'estate e l'autunno dello stesso anno viene registrata una sua presenza a Varsavia in una non meglio identificata opera di Paisiello, ma in settembre la G. era già tornata in Italia per alcuni concerti ...
Leggi Tutto
CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] nel 1893. Ma trovò ancora il modo di andare in Germania ed in Russia e di suonare nel trio Nachtigall di Varsavia.
A Trieste, il C., oltre ad essere ricercato come insegnante, venne chiamato a far parte prima del celebre quartetto Heller (dicembre ...
Leggi Tutto
DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] maggio 1925; Il Piccolo, 19 febbr. 1926; L'Assalto (Bologna), 7 apr. 1926; La Nazione, 6 genn. 1927; Hasz Przeglad (Varsavia), 2 apr. 1927; Il Popolo di Brescia, 1° febbr. 1928; Gazzetta del Mezzogiorno, 29 marzo 1928; Nieuw Rotterdam Courant, 3 ag ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] l’Arminio, scritto dal 1744, rappresentato il 7 ottobre 1745 a Dresda, ripreso entro il 1761 a Wolfenbüttel, Vienna, Dresda e Varsavia, e portato nel 1747 a Berlino da Federico II di Prussia, sebbene proprio il re di Prussia fosse il bersaglio dell ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] atti, su libretto di F. S. Moretti, eseguita per la prima volta al teatro Garibaldi di Reggio Calabria il 6 sett. 1897; infine Varsavia, opera seria in un atto unico su libretto di V. Carrera e V. Fleres, eseguita al teatro Quirino di Roma il 15 dic ...
Leggi Tutto
BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] teatro S. Moisè della parte di Didone nella Didone abbandonata dell'Anfossi, parte che ripeté con straordinario successo a Varsavia durante il viaggio verso Pietroburgo, dove era stata scritturata come "prima cantante di corte". Giunta a Pietroburgo ...
Leggi Tutto
FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] di Spagna e Portogallo. Dall'ottobre del 1880 al febbraio 1881 fu a Odessa: qui cantò in Ernani, Ugonotti e Aida. Nel 1881 esordì a Roma, Varsavia, Napoli. Al teatro Costanzi di Roma cantò l'11 giugno ne La forza del destino, a ottobre era Aida a ...
Leggi Tutto
varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...