DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] concistoro del 22 dicembre) e la consacrazione episcopale (28 dicembre) per le mani dello stesso pontefice.
Parti per la sede di Varsavia, dove succedeva a mons. Antonio E. Visconti, all'inizio dell'anno seguente e, dopo una sosta a Vienna - ove ebbe ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] il nunzio mons. L. Litta, e per le sue doti arrivò al grado di uditore; da Varsavia passò, il 13 marzo 1797, con lo stesso ufficio, a Pietroburgo, sempre alle dipendenze del Litta. che veniva inviato come ambasciatore straordinario per riprendere ...
Leggi Tutto
Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] (1922) e in diritto civile (1924). Nel frattempo era stato alcuni mesi (1923) addetto alla nunziatura apostolica di Varsavia. Entrato (1924) nella Segreteria di stato vi fu nominato (1925) minutante, mentre partecipava da vicino all'attività degli ...
Leggi Tutto
Cardinale, giurista e latinista (Bologna 1538 - Villaco 1585), figlio di Francesco. Prof. di diritto civile a Bologna e a Salerno, nel 1574 fu chiamato da Gregorio XIII a Roma, nominato protonotario apostolico [...] per i rapporti fra la Santa Sede e il granduca. Dal 1578 al 1581 nunzio a Venezia, passò quindi a Varsavia dove rimase sino al 1585, adoperandosi attivamente per l'unione dei Ruteni con Roma. Era stato nominato vescovo di Massa Marittima ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Segnatura di grazia e di giustizia, nel 1643 fu nominato vicelegato di Urbino, poi inquisitore di Malta, nunzio a Firenze, a Varsavia e infine a Vienna presso la corte imperiale. Tre anni dopo fu richiamato da Vienna con la designazione a vescovo di ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] Sapieha di Cracovia», il quale sarebbe stato fautore di una Chiesa «più polacca e meno romana». Al momento dell’invasione bolscevica di Varsavia, nell’estate del 1920, Ratti non lasciò la città con il governo che si trasferì a Posen: si disse, ma non ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] anni, andava ogni domenica alla messa. E parlò con molto riguardo sia di Paolo VI (ricordandone il servizio in nunziatura a Varsavia) sia di Pio XI e di Giovanni XXIII. Su Pio XII invece si espresse con severità, addebitandogli il silenzio durante l ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Indicem;U. Lucas, Die Kurtrierische Frage von 1635-1645, Diss., Mainz 1977, pp. 39-54; G. L. Masetti Zannini, La nunziatura di Varsavia e la segreteria ital. del re, in Misc. Septempedana, II,a cura di O. Ruggeri, San Severino Marche 1979, pp. 63-89 ...
Leggi Tutto
BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] governo francese le necessità della provincia istriana. Messosi così in luce presso Napoleone, fu da questo nominato con decreto, datato Varsavia 11 genn. 1807, vescovo di Forlì, ove il seggio era vacante per la morte di mons. M. Prati. Consacrato il ...
Leggi Tutto
Sacerdote dei missionarî del Sacro Cuore (Ravenna 1860 - Roma 1926), per incarico di Leone XIII soggiornò e svolse diverse missioni in Siria e a Costantinopoli; fu poi missionario in Nuova Guinea e, dopo [...] Putumayo, e nel 1920-23, in un momento assai difficile, visitatore apostolico per l'Ucraina, dove tuttavia non riuscì ad arrivare per l'opposizione delle autorità polacche. Di lui rimangono tra l'altro un carteggio con Pio X e lettere da Varsavia. ...
Leggi Tutto
varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...