GOMUŁKA, Władysław
Domenico Caccamo
Uomo politico polacco, nato a Bialobrzegi, presso Krośno (voivodato di Rzeszów) il 6 febbraio 1905. Attivo nel movimento sindacale di estrema sinistra, arrestato [...] dei prezzi, portarono alla sua caduta, decisa al plenum del 20 dicembre 1970.
Bibl.: W. Gomulka, Przemówienia, 7 voll., Varsavia 1957-64; id., Artykuly i przemówienia, voll. 2, ivi 1962-64; P. Raina, Gomulka. Politische Biographie, Colonia 1970; N ...
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Generale (Greifswald 1850 - Neubabelsberg, presso Postdam, 1921), figlio di Georg. Allo scoppio della prima guerra mondiale, diresse (sett. 1914) le operazioni di assedio di Anversa; passato sul fronte [...] russo nel 1915, assediata Novo-Georgevsk, la costrinse alla capitolazione. Fu governatore di Varsavia dal 27 ag. 1915 al nov. 1918. ...
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Uomo politico nazista (Karlsruhe 1900 - Norimberga 1946); deputato al Reichstag (1930), dopo il 1933 ministro bavarese della Giustizia e commissario del Reich per la coordinazione dei diversi Länder. Governatore [...] generale delle terre polacche occupate (1939), fu responsabile della distruzione del ghetto di Varsavia, delle repressioni e delle deportazioni. Condannato a morte come criminale di guerra dal tribunale di Norimberga, fu impiccato. ...
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Studente ceco (Všetaty, Boemia, 1948 - Praga 1969). Allievo della facoltà di filosofia dell'università di Praga, si suicidò nel gennaio 1969, dandosi fuoco in una piazza centrale di Praga, per protestare [...] contro l'occupazione della Cecoslovacchia da parte delle forze del Patto di Varsavia. ...
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Uomo politico russo (Pietroburgo 1830 - Yalta 1908); dopo avere preso parte alla campagna di Crimea e alla guerra russo-turca (1877-78), fu ambasciatore a Berlino (1885-94), dove gettò le basi per l'avvicinamento [...] russo-tedesco. Ricoprì quindi per due anni la carica di governatore militare di Varsavia. ...
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Brest Città della Bielorussia (fino al 1921 Brest-Litovsk; 343.985 ab., stima 2017). Già capitale della Polessia, è ora capoluogo dell’omonima provincia (1.435.100 ab. stima 2008); situata presso il confine [...] con la Polonia, sulla riva destra del fiume Bug, a E di Varsavia. Industrie alimentari (conservifici di carne), tessili e dei materiali da costruzione (cemento armato). Nodo ferroviario e stradale.
Dopo la riunione della Polonia e della Lituania, ...
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Generale polacco (n. distretto di Leopoli 1898 - m. Bletchley, Oxford, 1966). Nel 1939 si distinse a capo di una brigata di cavalleria; dopo la sconfitta dell'esercito polacco da parte delle truppe tedesche, [...] continuò la lotta nelle formazioni nazionaliste, divenendo capo della Armja Krajowa (1943). Nell'agosto 1944 iniziò a Varsavia l'insurrezione contro i Tedeschi. Fatto prigioniero con l'onore delle armi, liberato (1945), si ritirò dopo la liberazione ...
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(pol. Wilno; russo Vil´no; ted. Wilna) Città capitale della Lituania (fino al 1990 Vilna; 536.055 ab. nel 2018). Sorge in una regione collinare all’incrocio della grande via di comunicazione fra il bacino [...] del Dnepr e il Baltico con quella che dalla Russia settentrionale conduce a Varsavia, alla confluenza della Vilnia con la Vilija. I principali settori produttivi sono l’industria e il commercio; tra le attività manifatturiere i comparti più ...
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Militare prussiano (Berlino 1792 - ivi 1850); figlio morganatico di re Federico Guglielmo II e della contessa Sofia von Dönhoff, datosi alle armi, raggiunse (1848) il grado di generale. Nominato nel nov. [...] 1848 presidente dei ministri prussiano, represse i moti rivoluzionarî. Nell'ott. 1850 accompagnò il principe Carlo di Prussia al convegno di Varsavia, dove subì da parte dello zar avvilenti umiliazioni. ...
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Storico e uomo politico ucraino (Černigov 1882 - Monaco 1951). Ministro degli Esteri quando P. Skoropadskij fu proclamato etmano di Ucraina, dopo la rivoluzione bolscevica andò in esilio, dedicandosi a [...] presso l'univ. Carlo e la Libera univ. Ucraina a Praga e quindi alla facoltà teologica ortodossa dell'univ. di Varsavia. Tra gli scritti si segnalano: Slovjanskyj Svit ("Il mondo slavo", 3 voll., 1922); Istorija Ukrainy 1917-1923 ("Storia dell ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...