Scrittore polacco (Częstochowa 1933 - Varsavia 1999), autore di racconti (Podróż na wierzchołku nocy "Viaggio sulla cima della notte", 1958; Pożar "L'incendio", 1982) e romanzi (Spisek "La congiura", 1966; [...] Dwie głowy ptaka "Le due teste dell'uccello", 1970; Odpocznij po biegu, 1976, trad. it. In fondo alla strada, 1983; Pismak "Lo scribacchino", 1984). Problema centrale della sua narrativa è il rapporto ...
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Poeta russo (n. Varsavia 1891 - m. 1938). Ha condensato la sua poesia, classica, erudita, mitica, antisentimentale, nelle raccolte Kamen´ ("La pietra", 1913) e Tristia (1922), in cui oscilla fra il patetico [...] e il grottesco, tra stile scultorio ed espressione ermetica. Nel 1934 fu arrestato per aver scritto versi contro Stalin. Arrestato una seconda volta, morì, sembra, in campo di concentramento. Una raccolta, ...
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Regista cinematografico polacco (Varsavia 1889 - Los Angeles 1937). Fu regista accanto a C. Stanislavskij al Teatro d'Arte di Mosca (fino al 1915). Diresse: in Polonia, Il Miracolo della Vistola (1920); [...] negli Stati Uniti, Storm at daybreak (Temporale all'alba, 1933), Men in white (1934), Operator 13 (L'agente n. 13, 1934), The painted veil (1934), Les Misérables (Il sergente di ferro, 1935), The garden ...
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Narratore polacco (Elisavetgrad 1904 - Varsavia 1972). Nei suoi racconti (Biali bracia "Fratelli bianchi", 1931; Opowiadamia dwuznaczane "Racconti ambigui", 1934, ecc.), notevoli per l'originalità di stile [...] e di struttura, prevalgono temi funebri, macabri. Tornato in Polonia dopo un lungo soggiorno in America (1938-57) pubblicò, tra l'altro, Szpital Czerwonega Krzyża ("L'Ospedale della Croce Rossa", 1959), ...
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Storico polacco (Varsavia 1880 - Cracovia 1952), prof. nell'università di Cracovia (dal 1917). I suoi studî riguardano soprattutto la Polonia del 18º sec. (St. Konarski, 1926; K. Pułaski, 1931; Konfederacja [...] Barska "La Confederazione di Bar", 1936) e i suoi rapporti con Svezia, Turchia e Russia. Tra gli altri scritti l'opera sintetica Dzieje Polski nowożytnej ("Storia della Polonia moderna", 1936) e lo studio ...
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Fisico e chimico (Varsavia 1880 - New York 1959); allievo di E. Rutherford, si occupò di ricerche sulla tensione superficiale dei liquidi. Sua è la Regola di A.: quando sono a contatto due liquidi fra [...] i quali esiste un'apprezzabile mutua solubilità, la tensione interfaciale è uguale alla differenza fra le tensioni superficiali dei due strati liquidi saturi a contatto. La regola di A. è verificata solo ...
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Biochimico (Varsavia 1910 - Berkeley, California, 1994). Ha svolto tutta la sua attività all'Università di California, ove è stato professore di fisiologia vegetale nel 1950 e di fisiologia vegetale e [...] biochimica dal 1960. Le sue più importanti ricerche hanno riguardato le componenti biochimiche nella fase fotochimica della fotosintesi e hanno portato alla scoperta della formazione dell'adenosintrifosfato, ...
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Generale polacco (Varsavia 1771 - Bologna 1835). Segnalatosi nell'insurrezione polacca del 1792-94, entrato nella legione formata in Italia da J. H. Da̧browski, prese parte alla spedizione di Napoleone [...] in Egitto e ai fatti d'arme in Italia nel 1805. Visse poi ritirato fino al 1831 in Bologna, quando ebbe l'incarico dal governo provvisorio delle Province Unite dell'ordinamento e del comando in capo dell'esercito ...
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Scrittrice e pedagogista polacca (Varsavia 1798 - Passy 1845). Oltre che all'educazione della donna, si dedicò con passione anche all'infanzia fondando il primo periodico polacco per ragazzi (Rozrywki [...] dla dzieci "Svaghi per ragazzi", 1824-28). Tra i suoi romanzi, Dziennik Franciszki Krasinskiej ("Il diario di F. K.", 1825) è considerato per finezza psicologica e per l'ampio sfondo ambientale una delle ...
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Poeta polacco (n. Varsavia 1921 - m. ivi nel 1944 combattendo contro i tedeschi). Pubblicò due volumetti di versi con lo pseudonimo di Jan Bugaj; nel 1961 sono apparse le sue "Opere complete" (Utwory zebrane). [...] Nonostante una sostanziale fedeltà a modi e pensieri della tradizione romantica di Słovacki e Norwid, si accostò alla poetica dell'avanguardia catastrofista (C. Miłosz), in una veemente protesta contro ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...