Praga, primavera di
Moto popolare che appoggiò il processo di democratizzazione e di riforme promosso da A. Dubček. Il processo di destalinizzazione che si era sviluppato in Cecoslovacchia dall’inizio [...] e di avvertimenti, all’invasione del Paese (21 ag. 1968) da parte delle truppe del Patto di Varsavia. I dirigenti cecoslovacchi furono costretti a bloccare il processo riformatore, progressivamente indeboliti e infine sostituiti da una nuova ...
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Famiglia nobile polacca, originaria di Lubomierz (Breslavia). Ebbe notevole importanza politica e culturale a partire dalla seconda metà del sec. 16º. Primo rappresentante eminente ne fu Sebastjan (1536 [...] Jan Tadeusz (1826-1908), storico ed economista, e Zdzisław (1865-1941), che durante la prima guerra mondiale fu sindaco di Varsavia, e (1918) uno dei tre membri del cosiddetto Consiglio di reggenza del Regno di Polonia creato dagli Imperi centrali. ...
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SICUREZZA EUROPEA
Martina Teodoli
(App. IV, III, p. 324)
Nel corso degli anni Settanta il tema della s.e. divenne oggetto di un processo negoziale: l'atto finale della Conferenza per la Sicurezza e [...] per l'avvio (marzo 1989) di una nuova serie di colloqui fra i paesi della NATO e quelli del Patto di Varsavia, sulla riduzione delle forze convenzionali in Europa (CFE, Conventional Forces in Europe), sostitutivi dei negoziati sulla Riduzione mutua e ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] Prussia nel trattato di pace tra Turchia e Austria (4 ag. 1791). Fra dicembre 1791 ed estate del 1792 fu a Varsavia ma, sciolto il trattato tra Prussia e Polonia per il riavvicinamento della Prussia all'Austria sancito a Reichenbach, fu richiamato a ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, i, p. 311, III, i, p. 176; IV, i, p. 196; V, i, p. 273)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Con una popolazione stimata (1998) di circa 8.140.000 ab., l'A. [...] le tensioni.
L'adesione all'UE è stata resa possibile, sul piano internazionale, dalla dissoluzione del Patto di Varsavia e quindi dalla fine della particolare condizione di equidistanza tra i blocchi occidentale e orientale imposta all'A. dopo ...
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Ufficiale (Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat, 1767 - Pizzo di Calabria 1815) dell'esercito francese (dopo essere stato destinato dalla famiglia alla vita ecclesiastica), nel 1791 entrò nella guardia [...] Clèves, 1806); nel 1806-07 contribuì poderosamente alla vittoria di Jena e al conseguente annientamento dell'esercito prussiano; entrò a Varsavia, capitanò una carica famosa a Eylau. In Spagna (1808) eseguì l'occupazione di gran parte del paese e il ...
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(ceco e pol. Odra) Fiume dell’Europa centrale (907 km; bacino di 119.000 km2), che nasce a 627 m s.l.m. dalle alture della Moravia e sbocca nel Haff di Stettino (Mar Baltico); dopo aver bagnato la Slesia [...] 1945) fu stabilito che il confine provvisorio fra Polonia e Germania corresse lungo i fiumi O. e Neisse inferiore. Tale confine fu confermato, dopo la riunificazione tedesca, dal trattato di Varsavia firmato da Germania e Polonia il 14 novembre 1990. ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] necessario preliminare sia a un trattato tra le due Germanie sia a un eventuale negoziato tra la NATO e il Patto di Varsavia per una riduzione bilaterale delle forze armate in Europa. Oltre che per la conclusione di un primo accordo SALT, il vertice ...
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Vienna, Congresso di
Congresso convocato a norma della prima Pace di Parigi del 30 maggio 1814 con il compito di dare un nuovo assetto politico all’Europa dopo la sconfitta della Francia napoleonica, [...] ), gli fu restituita la parte della Galizia che aveva perso nel periodo napoleonico a favore del granducato di Varsavia e assunse una funzione preminente nella Penisola Italiana e nella Confederazione germanica. La Svezia fu compensata della perdita ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] quindi, di S. Polo, savio alla Mercanzia, provveditore alle Artiglierie, il D. parte, il 15 febbr. 1715, alla volta di Varsavia, dove - dopo una sosta nel marzo a Vienna e dopo aver toccata Bratislava - giunge l'8 aprile per rimanervi sino alla fine ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...