Scultore, nato nel 1495, sembra a Cepparello presso Pisa, morto dopo il 1549. Allievo dello scultore Andrea da Fiesole, onde fu detto anche da Fiesole, ottimo tecnico e fine decoratore, servì a Michelangelo [...] esprimere il suo spirito sensitivo e delicato. Fu aiutato da Giovanni Cosini, forse suo padre, e dal fratello Vincenzo.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite, ed. Milanesi, IV, Firenze 1778, pp. 481-84; G. Bottari, Raccolta di lettere, Roma 1768, VI, p. 230; F ...
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GADDI
Anna Maria Ciaranfi
. Famiglia di pittori fiorentini. Capostipite ne fu, secondo il Vasari, Gaddo (notizie dal 1312 al 1333?) che avrebbe eseguito opere di mosaico e su tavola, quasi tutte perdute, [...] a Firenze, a Roma, ad Arezzo, a Pisa. Taddeo (ignota la data di nascita, morto nel 1366) fu scolaro diretto di Giotto e aiuto del maestro. L'Incoronazione nella cappella Medici in S. Croce, firmata col ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] era nato nella casa contigua a quella del F., e il cui fratello aveva sposato la pronipote Isolante, pur conoscendo le Vite di Vasari, nel suo testo (1585 circa) dice che morì all'età di 80 anni: il che porterebbe a situare la data di nascita attorno ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ill. da D. I. Morelli, a c. di G. Frizzoni, Bologna 1884, p. 9; M. Sanuto, Diarii, XXIII, Venezia 1888, p. 256; G. Vasari, Le Vite a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 149; B. Berenson, The venetian painters of the Renaissance, New York 1894 ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] ).
Fonti e Bibl.: G.B. Belluzzi, Diario autobiografico (1535-1545), a cura di P. Egidi, Napoli 1907, pp. 120 s. e passim; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 325-330, 574, 580-583; A. Becci, Catalogo delle pitture ...
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Pittore (Feltre 1490 circa - Venezia 1527). Complessa personalità artistica, in parte abilmente costruita da Vasari; forse inizialmente attivo a Roma e a Firenze, lavorò poi nell'ambito veneziano di Giorgione, [...] Tiziano e Palma il Vecchio. Delle sue opere certe, che denunciano anche arcaismi e reminiscenze tardoquattrocentesche, sono note le pale di Santo Stefano di Feltre (1511, già conservate a Berlino, Staatliches ...
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ZELOTTI, Giambattista
Andrea Polati
– Nacque con ogni probabilità a Verona, come del resto assicurano Giorgio Vasari (1568, 1984, p. 472) e Carlo Ridolfi (1648, 1914, pp. 363 s.), in una data che plausibilmente [...] collega veronese, con cui inizialmente aveva lavorato, per molto tempo la sua figura è uscita inevitabilmente schiacciata.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, V, Firenze 1984, pp. 472 s.; A. Palladio ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] , poeta e commediografo, insignito nel 1575 del titolo di cavaliere dell'Ordine di S. Stefano (Promis, p. 321).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1881, VI, p. 325; VII, pp. 616 s.; C. Grossi, Degli uomini ...
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FRANCO, Battista, detto Semolei
Carlo Gamba
Pittore e incisore. Nacque a Venezia circa il 1498; vi morì nel 1561. A 20 anni andò a Roma dove studiò le opere di Michelangelo e ne trasse incisioni, così [...] egli, sotto Antonio da San Gallo, prese parte alla decorazione pittorica di quegli apparati trionfali. Poi a Firenze il Vasari lo impiegò nell'apparato delle nozze di Margherita d'Austria con Alessandro de' Medici e Ridolfo del Ghirlandaio in quelle ...
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POLIDORO Caldara da Caravaggio
Carlo Gamba
Pittore. Si crede nato intorno al 1500, stando al Vasari che lo disse di 18 anni quando da garzone muratore fu promosso aiuto di Giovanni da Udine nella decorazione [...] concetti e di forme, prontezza di movimento, ricco spirito ornamentale, scienza di rilievo. Purtroppo delle molte opere dei due citate dal Vasari non rimangono se non i celebri fregi molto guasti con la storia di Niobe in Via della Maschera d'oro a ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...