DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] patrie spettanti alle arti del disegno,in Biblioteca oltremontana, Il (1792), pp. 279 s.; G. Della Valle, Prefazione,in G. Vasari, Le vite, X,Siena 1793, pp. 5 s.; L. Cibrario, Origini e progresso delle istituzioni della monarchia di Savoia,Torino ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] singoli elementi a un’unità monumentale. Seguirono e rielaborarono questi fermenti culturali A. da Sangallo il Giovane, G. Vasari, B. Ammannati, B. Buontalenti. L’espressività del disegno michelangiolesco trovò in Vignola e in G. Della Porta, attivi ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] S. Zeno. Alla fine del 16° sec. fu sistemata piazza dei Cavalieri, con S. Stefano e palazzo dei Cavalieri, di G. Vasari, e palazzo dell’Orologio (o della Gherardesca). Nell’ex-convento di S. Matteo ha sede il Museo nazionale e civico. Nel Museo dell ...
Leggi Tutto
VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] . CXI e CXII.
Bibl.: (M. A. Michiel), Notizia d'opere di disegno, ediz. a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884; G. Vasari, Le Vite, edizione Milanesi, III, Firenze 1878; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte, ediz. Hadeln, I, Berlino 1914; M. Boschini, Le ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] capitolino.
Un'incisione di Etienne Du Pérac (1568), tuttavia, raffigura il presunto progetto michelangiolesco per la piazza che il Vasari nell'edizione del 1568 della Vita di Michelangelo si limiterà a descrivere. Prassi del Du Pérac fu di annotare ...
Leggi Tutto
scultura
Simona Rinaldi
Forme e figure in rilievo
In quanto lavorazione di materiali come marmo e bronzo, per molto tempo la scultura è stata ritenuta frutto di un’altissima abilità artigianale, piuttosto [...] .
Per sculture di grandi dimensioni era necessario suddividere il calco in gesso in numerosi tasselli che, come riferisce Vasari, venivano numerati e ricomposti al momento di ottenere la copia in creta. Da tale suddivisione deriva la denominazione ...
Leggi Tutto
CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] , tuttavia, alcuni disegni del C.: uno di questi è lo studio del frontespizio all'edizione bolognese del 1647 delle Vite del Vasari (Hollstein, 1969, p. 79 n. 281), con la prefazione del Bellori.
Èin questo tipo di attività volta alle cose rare, ai ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
*
Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] . 170; Madonna di Monserrato della Gancia) con caratteri prossimi a quelli mostrati da Cola dell'Amatrice (che, secondo il Vasari, aveva soggiornato in Calabria) nella sua fase più aggiornata in direzione romana. In altra opera, la cosiddetta Madonna ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] 348, 371-372, 376; VIII, ibid. 1871, pp. 275,277, 285,292, 319, 320, 332, 337; XI, ibid. 1881, pp. 232-233; G.Vasari, Le Vite... con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 481-483; VII, ibid. 1881, pp. 410-412; G. Mancini ...
Leggi Tutto
CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] Buonarroti; lo stesso era stato pubblicato dalla Lisner (1970, pp. 111 ss.) come quello che, secondo la testimonianza del Vasari e del Condivi, Michelangelo giovane aveva intagliato per l'abate di.S. Spirito. Nel corso della discussione pro o contro ...
Leggi Tutto
fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...