GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] ; altro pittore preferito dal G. fu Andrea del Sarto, cui commissionò due tavole, molto lodate da Giorgio Vasari e oggi perdute.
Contemporaneo alla costruzione del palazzo Ginori fu l'ampliamento dei possessi rurali, concentrati nel "popolo ...
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FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] Si dedicò soprattutto all'attività di ritrattista: nel 1598 dipinse un ritratto per l'orefice Girolamo Bianchi; il cavalier Vasari e Niccolò Betti nel 1602 valutarono 12 scudi il ritratto della moglie del cavalier Alamanni e uno schizzo del medesimo ...
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CUNGI, Francesco
Francesco Federico Mancini
Figlio di Leonardo (Leoncini, 1857) e nipote di Giovan Battista, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) e fu attivo nella seconda metà del sec. XVI. Un documento [...] pittore mostra inclinazione anche per motivi di origine vasariana - non si dimentichi che uno dei più fedeli collaboratori del Vasari, Cristoforo Gherardi detto il Doceno, era come il C. originario di Sansepolcro - e per schemi formali di derivazione ...
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ALBERTI, Durante (detto anche Durante dal Borgo)
Isa Belli Barsali
(detto anche Durante dal Borgo). Pittore, figlio di Romano di Giovanni. Secondo una tradizione che risale al coevo Baglione, sarebbe [...] 'alveo della pittura sacra della controriforma, non si distacca da accenti ed etichette di pietà e devozionali.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite, a cura di Milanesi, XII, Firenze 1881, p. 91; G. Baglione, Le Vite de' pittori scultori e architetti ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] scolari di esso,Perugia 1804, p. 309; A. Mezzanotte, Della vita e delle opere di Pietro Vannucci,Perugia. 1836, p. 286; G. Vasari, Le Vite...,a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, III (vita di P. Perugino), p. 598, n. 3; VI (commentario alla vita ...
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ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] vita civile di Matteo Palinieri. De optimo cive di Bartolomeo Sacchi, a cura di F. Battaglia, Bologna 1944, pp.IX, XIII, 3; G. Vasari, Le vite,a cura di C. L. Ragghianti, I, Milano 1947, pp.742 s.; Matthei Palmerii Liber de temporibus,in Rer. Ital ...
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Scultore, pittore e incisore (n. Horb forse 1438-47 - m. Norimberga 1533). Attivo con certezza a partire dal 1477, lavorò soprattutto a Norimberga e a Cracovia, dove tra l’altro realizzò l'altare ligneo [...] per la sua casa (ora a Norimberga, Germanisches Nationalmuseum) e il S. Rocco (Firenze, chiesa della Annunziata) che Vasari definì "miracolo di legno". A Münnerstadt S. dipinse figure e rilievi dell'altare eseguito nel 1492 da T. Riemenschneider ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] il simbolo della posizione raggiunta dalla famiglia e duplicò quello esistente a San Miniato, opera di Giuliano di Baccio d'Agnolo (Vasari, V, p. 355).
Fino al 1560 il G. risiedette tra Pisa e Lucca sui possedimenti dell'ospedale, per spostarsi nei ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] di Braccio Baglioni. In questo periodo di assenza da Siena va forse collocata la problematica attività fiorentina del G., cui Vasari attribuisce, nel quarto decennio, un'Annunciazione per la chiesa di S. Trinita e la pala dell'altar maggiore della ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] Bibl.: Antonio (Averlino) Filarete, Trattato d'Architettura (ca. 1451-1464), a cura di W. v. Oettingen, Wien 1896, p. 212; G. Vasari, Le Vite..., con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 168-169, 177-179, 184-185, 462; L ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...