BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] si augura (1544) di "vedere il Mirandola suo col cappello verde in capo lanciare entimemi al Belcastro ". Nel 1546 il Vasari., raffigurando nel salone del primo piano del palazzo della Cancelleria i Fatti della vita di Paolo III, contornato dai suoi ...
Leggi Tutto
BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] 60-62; G. Falloppio, De Morbo gallico, Venetiis 1563, cap. 76; P.Bembo, Opere, V, Milano 1809, pp. 262-264; G. Vasari, Le Vite... Raffaello d'Urbino, Firenze 1924, pp. 262 s.; M. A.Guarini, Compendio historico delle chiese di Ferrara, Ferrara 1621; F ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] 1868, ad Indices; Ch. C. Perkins, Les sculpteurs italiens, Paris 1869, I, p. 186; II, pp. 316 s.; G. Milanesi, in G. Vasari, Opere, II, Firenze 1878, p. 386, n. 1; G. Campori, Maiolica e porcellana a Ferrara nei secoli XV e XVI, Pesaro 1879, p. 12 ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] di Firenze, «tanto naturali, che paiono vivi veramente, e che non manchi loro se non lo spirito», come li definì Giorgio Vasari (Opere, II, Milano 1829, p. 641). La bionda moglie Lucrezia, «nobil figlia del silenzio» che sembra uscire luminosa da una ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] affinità con Paolo Uccello (Paolo di Dono), che a questo genere di esercizi si dedicò, stando al racconto di Vasari, con concentrazione quasi maniacale.
La carriera di G. fu straordinariamente lunga, protraendosi fino agli anni estremi della sua ...
Leggi Tutto
BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] Elogio del Molinari, in Biblioteca oltremontana, II, Torino 1793, p. 89; G. Della Valle, Prefazione al vol. XI delle Vite di G. Vasari, Siena 1794, pp. 51-53; M. Paroletti, Turin..., Turin 1819, pp. 61, 179, 184, 189, 192, 372; Id., Turin à la portée ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] Memmo's L., in The Art Bulletin, XLVI (1964), 2, pp. 159-176; G. Previtali, La fortuna dei primitivi. Da Vasari ai neoclassici, Torino 1964, pp. 220s.; E. Kaufmann jr., Architettura dell'illuminismo, Torino 1966, pp. 116-120; F. Venturi, Settecento ...
Leggi Tutto
BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] . B. Alberti,Della pittura, a cura di L. Mallé, Firenze 1950, pp. 83, 126; E. Battisti,La critica a Michelangelo prima del Vasari, in Rinascimento, V (1954), p. 130; F. Barberi,Annali della tipogr. romana di B. e G. Cartolari, in La Bibliofilia, LIII ...
Leggi Tutto
FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] di un Agucchi e un Bellori: e le aporie che sorgono da una verifica sulle "postille" al terzo tomo delle Vite del Vasari sono ancora quanto mai reali.
Il F. proseguiva intanto il suo cursus honorum: sul finire del 1606, in occasione dell'aggiunta di ...
Leggi Tutto
PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] , Pompeo Cesura tra Roma e L’Aquila, in Prospettiva, 2000, nn. 98-99, pp. 104-144; N. Lepri, M. da Leccia e Vasari, in Bollettino d’informazione. Brigata Aretina degli Amici dei monumenti, XXXIV (2000), 71, pp. 21-29; L. Maiorano, M. Perez d’Aleccio ...
Leggi Tutto
fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...