FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] XXXIX, Venezia 1894, coll. 200, 513; XLI, ibid. 1894, coll. 80, 268, 701; XLII, ibid. 1895, coll. 48, 80 s., 268, 701; G. Vasari, Le vite…, (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 458 s., 518; VI, ibid. 1880, p. 319; G.G. Leonardi, Libro ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] èammirata per cosa divina ogni cosa che si vede di suo". I riconoscimenti essenziali risultano così posti dalla critica del Vasari il quale tuttavia pose anche la riserva che si èvista: il Correggio non fu altrettanto eccellente nel disegno; il che ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] abusi de' pittori circa l'historie (1564), in Trattati d'arte del Cinquecento(, a cura di P. Barocchi, II, Bari 1961, p. 218; G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1906, pp. 565-586, e, a cura di P. Della Pergola - L. Grassi ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] fa menzione in questo inventario.
Fonti e Bibl.: B. Cellini, Vita (1540), a cura di E. Camesasca, Milano 1968, pp. 160 s.; G. Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1991, ad ind.; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] un altro in Toscana ne forse in Italia di si nobile ingegno e arte in tali cose".
All'epoca ben più tarda in cui Vasari scriveva le sue Vite, la fama di B. aveva già raggiunto la leggenda: ad appena sessant'anni dalla morte, B. era diventato non solo ...
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BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] lo aiutò nell'apparato delle nozze di Cosimo I ed Eleonora di Toledo, per la figura a cavallo di Giovanni dalle Bande Nere (Vasari, VI, p. 88 e n. 1); tra il 1552 e il 1553 fece in terracotta i fregi nell'impiantito della Biblioteca Laurenziana su ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] "ancor oggi se ne vede una parte appresso Francesco" (p. 604).
Ignoto è l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 604, 607; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura… (1620), a cura ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] in grado di valutare il suo reale apporto.
Fonti e Bibl.: C. Tolomei, Delle lettere libri sette, Venezia 1547, p. 136v; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1878, p. 480; F. De Marchi, Dell'architettura militare. Libri tre ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] 36-47; Lorenzo Ghiberti: «materia e ragionamenti» (catal.), a cura di L. Bellosi, Firenze 1978, pp. 112-116; M.J. Zucker, Vasari and P. S. A study of Renaissance and modern attitudes towards the personality of artists, in Gazette des beaux-arts, CXXI ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] con profitto al tardo Raffaello delle logge.
Il 1543 è il termine post quem per la morte dell'artista ammalatosi, dice il Vasari (1568, p. 188), perché "si affaticava più di quello che potevano le forze sue".
Per tutta la sua carriera il F. aveva ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...