BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] forse anche a Firenze. In questo periodo è da collocare l'alunnato presso di lui di Taddeo Zuccari, come dice il Vasari che era in buoni rapporti col Bertucci.
Ritornato a Faenza, il B., orientato decisamente verso la maniera romana, dipinge (1552-53 ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] a un architetto "schiavone", attivo a Venezia e presente a Firenze al seguito di F. Brunelleschi (Vasari - Milanesi, II, 1906, p. 385), per poter dedurre (Budinich, 1904; L. Venturi) un'attività fiorentina di L., anche se è più che probabile che ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] altare maggiore di Ognissanti (dove fu visto e notato da Vasari come opera del pittore lombardo), poi relegato in una cappella della stagione internazionale del tardo gotico.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, I ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] a Napoli tra quella data e il 1° aprile seguente, quando un atto notarile lo dice da poco defunto (p. 368).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1902, V, p. 629; VII, pp. 59 s., 69 s.; G.P. Lomazzo, Trattato dell ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] -24 fuori Firenze; fu sepolto nella cappella del coro di S. Maria degli Angeli (Frosinini, in L. M., 1998).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, Testo, II, Firenze 1967, pp. 303-307; O. Sirén, Don L ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] ; B. Scardeonius, De antiquitatibus urbis Patavii et claris eius civibus, Basileae 1560, lib. III, cl. XV, pp. 376 s.; G. 'Vasari, Le Vite...,a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 515 s.; P. Aretino, Lettere pittoriche, Roma 1759, III, lett ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] , pp. 239-246; allo stesso volume si rimanda per il regesto (pp. 209-220) e per il catalogo delle opere. Si veda inoltre: G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 581-585; VI, ibid. 1881, p. 459; L. N. Cittadella, Notizie ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] quindi ulteriori notizie, ed è presumibile che la sua morte sia avvenuta a breve distanza da questa data.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 603 n. 4, 607 n. 3; E. Romagnoli, Biografia cronologica ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] uno dei suoi Elogia. Ma l'incontro più importante di questo periodo fu certamente quello con Leonardo, che, a detta del Vasari, ricevette da lui un decisivo aiuto nella ricerca anatomica.
In realtà più che un rapporto da maestro ad allievo (fosse il ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] prima giovinezza del G. tranne che fu legato da consuetudine con Giuliano de' Medici, duca di Nemours: come riporta il Vasari, entrambi erano membri di un sodalizio noto come Compagnia della Cazzuola. In questo ambito il G. promosse l'allestimento di ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...