BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Naz., Francesco Maria Il duca d'Urbino, Diario, 8 sett. 1582-1624, cod. Magliab. V, cl. XXV; G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, VII, p. 91; B. Baldi, Encomio della patria... sec. XVII, in Memorie ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] nel 1463 col pittore Juraj Ćulinović detto lo Schiavone, e Natalina, sposata con G.B. Buffalei (Frey, 1913, p. 158).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 385; F.A. Galvani, Il re d'armi di Sebenico ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] , nella parte storica (là dove è abbandonata la fonte, sino a quel momento pedissequamente seguita ed epitomizzata, del Vasari, e sono riferite notizie di prima mano), informazioni preziose sugli artisti fiorentini, e non solo fiorentini, del secondo ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] anno prima, mentre l'eco delle posizioni di Polidoro e Marco Cardisco era ancora viva, erano giunti a Napoli Giorgio Vasari, Raffaellino del Colle e Francesco Roviale, e con loro il nuovo linguaggio che aveva già conquistato Roma. E furono proprio ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] attestata anche da un bronzetto, già dato ad Adrien de Vries come, del resto, le due opere precedenti (Jestaz).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, VII, pp. 304, 316 s., 638; VIII, p. 618; R. Borghini, Il ...
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ADRIANI, Giovanni Battista (Giambattista Marcellino)
Giovanni Miccoli
Figlio di Marcello Virgilio, nacque a Firenze nel 1511. Partecipò alla difesa della città contro l'esercito imperiale-pontificio [...] questo (II, Trieste 1859, p. 914).
Nel settembre del 1567, in occasione di una nuova ed accresciuta edizione delle Vite del Vasari, preparò su richiesta di quest'ultimo un lungo saggio sull'arte degli antichi (sua fonte principale è Plinio il Vecchio ...
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BARONINO, Bartolomeo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato nel 1511 a Casale Monferrato da una famiglia di architetti di origine comasca, si recò giovanissimo a Roma, dove già erano attivi molti casalesi, [...] di trasformazione della cappella di S. Evasio nella cattedrale di Casale (1563; cfr. N. Gabrielli, pp. 29, 117).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, p. 82, n. i; V. Forceffa, Iscrizioni delle chiese e d ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] defunto (ibid., doc. 365).
Fonti e Bibl.: T. Bianchi (de' Lancillotti), Cronaca modenese (1506-54), IV, Parma 1867, p. 114; G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1881, pp. 96-101; P. Giovio, Fragmentum trium dialogorum, in G ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] Sgarbi (Palladio..., 1980, p. 12; 1985, pp. 404 s.) dopo il 1545, infatti, il D. si trasferì a Napoli, probabilmente chiamatovi dal Vasari, del quale copiò la Presentazione al tempio di S. Anna dei Lombardi in una pala per la chiesa di S. Francesco a ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] una Veduta di Venezia e che tutti gli uomini della corte che avevano fama di grande bellezza dovettero farsi ritrarre da lui. Vasari racconta che il sultano ammirò tanto l'autoritratto del B. che "non poteva se non imaginarsi che egli avesse qualche ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...