PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] 1784, I, p. 193; II, pp. 383 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, XVII, Firenze 1787, p. 43; G. Vasari, Vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architetti, I, Siena, 1791, pp. XXXI, XLII-XLVIII; Memorie istoriche di più uomini ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] di Napoli, C. C., in Napoli nobilissima, II (1893), pp. 65-70, poinei Saggi, cit., pp. 343 ss.; J. Schlosser, La letter. artistica, Firenze 1964, pp. 553, 605; G. Previtali, La Fortuna dei primitivi. Dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964, p. 66. ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] degli studi del disegno» e poi a Luigi XIV, e scritte «seguitando dove lasciò il Cavaliere Giovanni Baglioni, che unissi al Vasari» (Die Künstlerbiographien, 1934, pp. 3, 6). La stesura delle trentasei vite scalate tra il 1641 (anno di morte del ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] d'ordine tecnico nel descrivere le vite dei quattro grandi: Zeusi, Parrasio, Apelle e Protogene. Infatti, a differenza del Vasari che possedeva una esperienza personale di pittore, egli era poco esperto di tecnica pittorica e costretto, inoltre, a ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] scritte permettono di accertare con sicurezza l'influsso delle Imagini sulle raffigurazioni mitologiche degli affreschi di Giorgio Vasari a Palazzo Vecchio, di Taddeo Zuccari nella villa Farnese di Caprarola e di Iacopo Zucchi nella galleria ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] , convinto il Baldinucci. Lo stesso apprezzamento caloroso del romanico bizantino-toscano, anche se risale al Manetti e al Vasari, perde tuttavia nel C. ogni connotazione antigotica, deriva dalla persuasione, fortemente radicata in lui, che "in que ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] fosse indirizzata la celebre missiva sugli antichi pittori padovani di Girolamo Campagnola, oggi perduta, ma largamente citata da G. Vasari.
Si infittirono, nel corso degli anni Venti, i segnali di amicizia e di stima che il L. otteneva dai maggiori ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] veneta, LIX (2002), pp. 229-238; M. Hochmann, Venise et Rome 1500-1600..., Genève 2004, pp. 59-62; E. Carrara, Doni, Vasari, Borghini e la tecnica del mosaico, in Fra lo «spedale» e il principe. Vincenzio Borghini..., a cura di G. Bertoli - R. Drusi ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] prestito), il Correggio, P. Bordon, D. Dossi, Giulio Romano, Raffaello, G.C. Procaccini, D. Fetti, il Pordenone, Giorgione, G. Vasari, D. Dossi, Paolo Veronese (Cena in casa di Simone, il pezzo più pregiato, ma non l'originale conservato oggi nella ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] , dal 1791 al 1795 a Firenze, dell'Etruria pittrice, in due volumi corredati di tavole; in polemica con G. Vasari, vi dette spazio non tanto ai pittori e alle loro biografie quanto alla pittura toscana, a partire da quella prerinascimentale di ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...