GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e di invenzione passasse ogni antica imperiale sepoltura" (Vasari, p. 890).
Il monumento rimase incompiuto per l , a cura di C. Vivanti, Torino 1983, ad indicem; G. Vasari, Le vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani da ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] 1942, pp. 126 s.; G. Giovannoni, Antonio da San Gallo, I, Roma 1959, ad ind.; J. von Henneberg, Un aiuto del Vasari e la cappella Parisani nella chiesa romana di San Marcello, in Commentari, XVI (1965), pp. 258-260; Galeazzo Alessi e l’architettura ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] , e il luogo di sepoltura sono stati desunti da Arch. di Stato di Firenze, Artedei medici e speziali, 253, c. 153; G. Vasari, Opere, a cura di G. Milanesi, VIII, Lettere, Firenze 1981, pp. 379 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] del 1538 e del 1539; si ignorano la data e il luogo della morte.
La vicenda critica di E. prende le mosse dal Vasari (1568) che, annoverandolo fra i discepoli del Vannucci, cita un suo dipinto con l'Adorazione dei Magi, in S. Agostino a Perugia. La ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] il simbolo della posizione raggiunta dalla famiglia e duplicò quello esistente a San Miniato, opera di Giuliano di Baccio d'Agnolo (Vasari, V, p. 355).
Fino al 1560 il G. risiedette tra Pisa e Lucca sui possedimenti dell'ospedale, per spostarsi nei ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] pp. 226, 276 s.; V.Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma..., I,Roma 1869,pp. 148, 323, 326;G. Vasari, Le vite...,a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 652; C.Tenivelli, Biografia piemontese, Torino 1789, pp. 101-194 passim ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] geniales, Romae 1522, c. CCLr; P. Giovio, Elogia veris clarorum virorum imaginibus apposita, Venetiis 1546, cc. 69v-70r; G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori, e architettori, II, Fiorenza 1568, p. 109; J. Burckard, Liber notarum, a ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] esperita nella limitata produzione di opere su tavola e nella ricchissima, e tuttora discussa, produzione miniata.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 213; G. Milanesi, Commentario alla vita di don ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ; B. Nyary Albert, A modenai Hippolyt-codexek (I codici Hippoliti di Modena), in Szåzadok, 1870, pp. 275-290, 355-370, 661-687; G. Vasari, Le vite, a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, p. 579; M. Sanuto, Diarii, I-XVII, Venezia 1879-1886, ad Ind ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] la sua aderenza ai temi fondamentali della critica artistica del suo tempo, nella indipendenza dalle impostazioni del Vasari, nella rivalutazione delle scuole pittoriche non fiorentine e in una valutazione del pregio artistico basata sulla "nobiltà ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...