DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] , II, ibid. 1937, ad Ind.;F. Guicciardini, La storia d'Italia, a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1919, pp. 48, 149, 366; G. Vasari, Le vite, in Opere, a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1929, pp. 288 s.; V, ibid. 1930, pp. 452 s.; VI, ibid. 1931 ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] , ad Ind.; V, ibid. 1914, ad Ind.;A. Del Vita, Una tremenda figura del Cinquecento: B. Accolti, cardinale di Ravenna, in Il Vasari, XIII (1942), pp. 92 ss.; XIV (1943), pp. 22 ss., 59 ss.; L. Bonazzi, Storia di Perugia..., II, Città di Castello 1960 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Della Porta. Notevoli, infine, furono gli interventi promossi in Vaticano: gli affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da Tommaso Laureti, o la galleria delle ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] solo le due teste dei principi degli apostoli (Roma, S. Pietro in Vaticano, Reverenda Fabbrica). L'impresa decorativa fu attribuita da Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 91) al tempo di Urbano IV (1261-1264; Hueck, 1969-1970) e, più di recente ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] . Caterina, lo studium pisano rinomato per la dottrina dei suoi esponenti, e conservata nella chiesa. Nel dipinto, attribuito da Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 226) a Francesco Traini e dalla critica moderna generalmente ritenuto di mano della cerchia ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] , in Arch. della R. Dep. romana di st. patria, LIX (1936), pp. 137-177; G. Previtali, La fortuna dei primitivi dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964, pp. 34, 189, Si vedano infine le recensioni all'opera del C. negli Acta Eruditorum, VII (1688), pp ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] della Porta. Notevoli, infine, furono gli interventi artistici promossi in Vaticano, quali gli affreschi della sala Regia affidati a G. Vasari e F. Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da L. Laureti, o la galleria delle Carte ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] che assegnò ai Frati Predicatori (1° agosto 1566); nella annessa chiesa, destinata ad accogliere le spoglie del pontefice, Vasari realizzò l'altare maggiore e un ignoto autore (probabilmente G. Buzi) il sepolcro. Nel gennaio 1567 il papa ideò ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] conservato nel palazzo di S. Marco, la cui attribuzione resta ancora oggetto di discussione (Bartolomeo Bellano, come afferma il Vasari, o Mino da Fiesole): la tiara che copre il capo del papa raffigura forse quella realizzata dall'orafo Simone di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] briciola sul Filarete), "Prospettiva", 64, 1991, pp. 49-59; Id., Bernardo Rossellino a Roma, II, Tra Giannozzo Manetti e Vasari, ibid., 65, 1992, pp. 31-43; M. Tafuri, Ricerca del Rinascimento. Principi, città, architetti, Torino 1992, pp. 33-88 ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...