CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] via Alessandrina, aperta dal papa Borgia nel quartiere di Borgo.
Il disegno del palazzo (oggi Giraud-Torlonia) fu attribuito dal Vasari al Bramante. La critica ha però dimostrato che il progetto bramantesco, concepito fra il 1499 e il 1503 C... non ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] . Il G. possedeva altresì un autoritratto di Giorgione come Davide con la testa di Golia, poi registrato da Giorgio Vasari nello studiolo di Giovanni Grimani (oggi identificato con l'autoritratto a Brunswick, Herzog Anton Ulrich-Museum), e una testa ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] , il tentativo fu subito abbandonato.
Il C. morì a Roma il 29 sett. 1586.
Sin dal 1573, aveva fatto disegnare dal Vasari - con il quale era da tempo in rapporti - un monumento funerario, probabilmente per la cappella Cesi di S. Maria Maggiore, che ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] , II, ibid. 1937, ad Ind.;F. Guicciardini, La storia d'Italia, a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1919, pp. 48, 149, 366; G. Vasari, Le vite, in Opere, a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1929, pp. 288 s.; V, ibid. 1930, pp. 452 s.; VI, ibid. 1931 ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] , ad Ind.; V, ibid. 1914, ad Ind.;A. Del Vita, Una tremenda figura del Cinquecento: B. Accolti, cardinale di Ravenna, in Il Vasari, XIII (1942), pp. 92 ss.; XIV (1943), pp. 22 ss., 59 ss.; L. Bonazzi, Storia di Perugia..., II, Città di Castello 1960 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Della Porta. Notevoli, infine, furono gli interventi promossi in Vaticano: gli affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da Tommaso Laureti, o la galleria delle ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] , in Arch. della R. Dep. romana di st. patria, LIX (1936), pp. 137-177; G. Previtali, La fortuna dei primitivi dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964, pp. 34, 189, Si vedano infine le recensioni all'opera del C. negli Acta Eruditorum, VII (1688), pp ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...