Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] .
Francesco Salviati 1510-1563, o La bella maniera, a cura di C. Monbeig Goguel, Parigi-Milano 1998, s.v.
R. La Mollé, Giorgio Vasari, Milano 1998, s.v.
P. Mieli, Le storie la storia, ivi 1999, pp. 119-28.
Hierarchia catholica, II, a cura di C. Eubel ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] della Sistina, definendolo «una stufa di ignudi», sembrava dunque che l’arte rinascimentale stesse ritrovando nuovo vigore. G. Vasari scrisse: «Fu l’anno 1523 creato papa Clemente VII che fu grandissimo refrigerio all’arte della pittura e della ...
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BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] San Silvestro che egli aveva concorso a far dipingere da Giottino; il Passerini attribuisce a lui il monumento funebre che il Vasari, invece, dice fatto per Ubertino de' Bardi. Era stato patrono dell'oratorio di San Zanobi al Paradiso, nel piviere di ...
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Antica patria di artisti, banchieri e umanisti
Culla dell'Umanesimo e simbolo del Rinascimento italiano, Firenze è una delle città d'arte più importanti del mondo e ha un posto di primo piano nella storia [...] Cellini. Sempre in piazza della Signoria troviamo il famoso Palazzo degli Uffizi, iniziato su progetto dell'architetto Giorgio Vasari nel 1560 come sede degli uffici amministrativi. La costruzione è formata da due edifici posti l'uno di fronte ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] . Script, 2 ed., VII, 2, a cura di C. A. Garufi, pp. 117 ss., 122, 126 s., 138 ss., 153, 156, 188; G. Vasari, Le vite dei più eccellenti pittori, scultori ed architetti..., a cura di K. Frey, I, München 1911, p. 805; F. Schneider, Toscanische Studien ...
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BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] Morte di Lorenzino, Firenze 1862, pp. 67-104) e, infine, il Del Vita (L'uccisione di Lorenzino de' Medici, in Il Vasari, X[1939], pp. 53-76).
La Relazione èassai importante, per i particolari che fornisce sulla preparazione e sull'esecuzione di uno ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] singoli elementi a un’unità monumentale. Seguirono e rielaborarono questi fermenti culturali A. da Sangallo il Giovane, G. Vasari, B. Ammannati, B. Buontalenti. L’espressività del disegno michelangiolesco trovò in Vignola e in G. Della Porta, attivi ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] S. Zeno. Alla fine del 16° sec. fu sistemata piazza dei Cavalieri, con S. Stefano e palazzo dei Cavalieri, di G. Vasari, e palazzo dell’Orologio (o della Gherardesca). Nell’ex-convento di S. Matteo ha sede il Museo nazionale e civico. Nel Museo dell ...
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. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] i nazisti. Tra i volumi, numerosissimi, pubblicati dopo la fine della guerra e relativi al periodo bellico, si ricordano: B. Vasari, Mauthasen, bivacco della morte, Milano s.d.; L. Nissim e P. Lewinska, Donne contro il mostro, Torino 1946; D. Rousset ...
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LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] , Vinegia 1555, p. 91; D. Barbaro, I dieci libri dell'architettura di M. Vitruvio…, Vinegia 1556, pp. 31, 39 s.; G. Vasari, Delle vite…, III, Firenze 1568, p. 511; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, I, Venezia 1824, p. 55; III, ibid. 1830 ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...