CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] piemontese nell'Italia centrale e meridionale, ottenendo per il suo comportamento due medaglie di argento al valore.
Divenuto tenente di vascello, il C. partecipò alla campagna navale del '66; fu poi nominato, il 26 luglio di quell'anno, reggente la ...
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ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] e l'Olanda (1788).
L'Acton lo richiamò in patria nel '92. Venne imbarcato sull'"Aretusa" come tenente di vascello, e prese parte alla spedizione contro Tolone. Gli aristocratici ufficiali della marina borbonica, però, mal tollerarono il collega che ...
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PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] l’attività politica, militare e bellica nell’Africa a nord del Sahara, Algeria e Tunisia, 110/1, Relazione del luogotenente di vascello E. P. sulla sua missione a Tolone e in varie località dell’Algeria e della Tunisia (1878); Milano, Museo del ...
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BRICCI, Basilio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 18 ott. 1621, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Fratello di Plautilla, fu, come lei, pittore e architetto; [...] ; M. Missirini, Memorie... della Romana Accad. di S.Luca, Roma 1823, p. 462; L. Pirotta, Unadisavventura dell'autore del "Vascello"..., in Strenna dei romanisti, XXVII(1966), pp. 380-386; G. Moroni, Dizionario di erudizione stor-eccles., LXXV, p. 53 ...
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ALBANESI, Angelo
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, attivo in Italia e in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVIII. Si formò alla scuola veneziana, quasi contemporaneamente ad I. [...] e femminili del gran mondo, in piccoli tondi ed ovati, secondo la moda del Bartolozzi (ritratto del capitano di vascello Edward Garner, da J. Roberts, 1780; della cantante Adriana Ferrarese e della danzatrice Giovanna Bacelli; allegoria della Sicurtà ...
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MASSARI, Alfonso Maria
Attilio Mori
Ufficiale e viaggiatore italiano, nato a Napoli il 23 maggio 1854. Entrò a 14 anni nella Scuola di marina di quella città, dalla quale uscì il i° ottobre 1872 guardiamarina. [...] passò al servizio dello stato indipendente del Congo, rimanendovi per il triennio 1884-1886. Rimpatriato e promosso tenente di vascello lasciò il servizio attivo nel 1892. Nel 1933 gli fu data una medaglia d'oro quale pioniere dell'azione coloniale ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] al 29 marzo 1685, nella casa del custode delle missioni di Grecia, Urbano da Parigi. A quella data s'imbarcò su un vascello francese con destinazione Malta; di qui passò a Messina e nel continente.
Nel 1686 troviamo D. a Roma, a perorare la causa ...
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HANOÏ (A. T., 95-96)
Guillaume Capus
Capitale del Tonchino e capitale amministrativa dell'Indocina Francese, situata a 21°2′ N. e 106° E. sulla riva destra del fiume Rosso a 150 km. dalla sua foce. Conta [...] e la fondazione di un consolato. Il 26 aprile 1882, essendo divenuto necessario un intervento armato, il capitano di vascello Henri Rivière s'impossessò di nuovo della cittadella ma, come Francis Garnier, venne ucciso durante il combattimento; la ...
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SPINELLI BARILE, Gennaro principe di Cariati
Renata de Lorenzo
– Nacque a Napoli il 16 agosto 1780 da Tommaso Spinelli (1743-1830), per molti anni ambasciatore borbonico a Roma, e da Eleonora Caracciolo [...] Francesco Caracciolo, partecipò alle campagne navali di fine Settecento. Aderì alla Repubblica Napoletana del 1799 e, alfiere di vascello, chiese di entrare nel corpo di Marina attiva, per quanto reduce da una lunga e grave malattia agli occhi ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] e citano, a prova del precoce coraggio, l'aiuto da lui recato nel corso dell'incendio e dell'esplosione del vascello francese "Scipion" nel porto di Livorno. Riferiscono inoltre che, appena diciassettenne, nel '98, avrebbe sostenuto un duello con un ...
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vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...