CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] Italia.
Il C. doveva tenere il diario della spedizione e scattare le fotografie, mentre L. Vannutelli, sottotenente di vascello, doveva effettuare i rilievi astronomici e topografici per determinare l'itinerario, e il dottor M. Sacchi, assistente del ...
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BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] compiere gli studi preparatori e raccogliere le attrezzature necessarie. La partenza avvenne da Napoli il 5 maggio 1750su un vascello appositamente venuto da Londra dotato di libri e strumenti di lavoro. Nei due volumi pubblicati a Londra nel 1753 ...
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VALLAURI, Giancarlo (Giuseppe, Angelo, Maria)
Michela Minesso
Nacque il 19 ottobre 1882 a Roma da Giuseppe, 'impiegato' quarantaduenne, e da Maddalena Pronetti, entrambi di origine piemontese.
Di fede [...] 1911-12 e combatté nella Prima guerra mondiale come sottotenente di vascello, distinguendosi nei 'fatti di Pelagosa'. In anni successivi fu promosso capitano di vascello (1936), contrammiraglio nella riserva per meriti speciali (1938), ammiraglio di ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] Mediterraneo in armi, centrale per la definizione degli assetti geopolitici dell’età napoleonica. Nel 1792 fu imbarcato sul vascello Tancredi, destinato alla difesa del Regno dalla minaccia francese e a settembre dell’anno successivo, dopo l’adesione ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] all'eclettismo.
Nel 1845 si trasferì a Roma ove, nel 1849, partecipò alla difesa della Repubblica combattendo contro i Francesi al Vascello e al casino dei Quattro Venti insieme con G. Induno e N. Costa, con i quali strinse amicizia. Appartiene con ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] veneta. Di lì, via Arno, i quattro raggiunsero Pisa il 29 novembre, e cinque giorni dopo a Livorno si imbarcarono su un vascello diretto a Malta. Qui fecero una lunga sosta, dal 13 dic. 1692 fino al 27 febbr. 1693, quando riuscirono a imbarcarsi su ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] di fregata; nel 1934, dopo svariati comandi navali sul "Trieste", "Freccia" e "Abba" (come capo squadriglia), capitano di vascello. Nel 1939 raggiunse il grado di contrammiraglio e l'anno successivo quello di ammiraglio di divisione.
Studioso dei ...
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STRAULINO, Agostino
Marco Gemignani
– Nacque a Lussinpiccolo, all’epoca appartenente all’Impero austro-ungarico e oggi in Croazia, il 10 ottobre 1914 da Pietro e da Marina Martinolich. Il padre e lo [...] , un altro ufficiale di Marina, il campionato d’Italia che si svolse a Livorno.
Il 12 aprile 1939 divenne sottotenente di vascello e quello stesso anno, sempre con Rode a bordo di una Star, si classificò al secondo posto durante il campionato del ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] militare per essere entrato "risolutamente" nel porto di Bengasi; nel primo conflitto mondiale, in qualità di capitano di vascello, si distinse, prima dell'armistizio, nell'occupazione delle isole dalmate nel canale di Curzola, guadagnandosi l'Ordine ...
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SAVOIA, Umberto
Eric Lehmann
– Nacque a Torino il 4 febbraio 1884 da Giuseppe, ingegnere e insegnante di liceo, e da Gabriella Martinotti.
Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi. Nel [...] suo velivolo e il suo impegno ad addestrare al pilotaggio due ufficiali italiani. Savoia venne scelto, insieme al sottotenente di vascello Mario Calderara – noto per le esperienze con alianti e per la costruzione di un biplano a elica trattiva con il ...
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vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...