FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] a Carditello per disegnare la festa a Boscoreale e la corsa dei cavalli. Ritornò a Castellammare per disegnare il Varo del vascello "Vesuvio" (1825; Caserta, palazzo reale) e poi ad Arienzo per eseguire vedute pittoresche e costumi dei paesi di Terra ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] dedicarsi esclusivamente alla carriera musicale.
Il C. esordì come operista sulle scene della sua città natale facendo rappresentare Il Vascello d'Occidente (libretto di L. A. Tottola, teatro del Fondo, 14 giugno 1814), opera che ottenne un caloroso ...
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MORIS, Maurizio Mario
Eric Lehmann
, Maurizio Mario Nacque a Parigi il 13 ottobre 1860 in una famiglia benestante di origine piemontese: il padre Carlo era commerciante in sete, la madre Clementina [...] a Roma nell’aprile 1909 per istruirvi quelli che sarebbero diventati i primi due piloti italiani, il sottotenente di vascello Mario Calderara e il tenente del genio Umberto Savoia. Intanto, su proposta di Moris, tenente colonnello dal 31 marzo ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] sempre nella stessa stagione scaligera - GliIllinesi di F. Basily, Le Danaidi diF. Morlacchi, Il falegname di Livonia di G. Pacini, Il vascello e l'Occidente diM. E. Carafa, Clotilde di C. Coccia La sposa fedele di Pacini, Il califfo e la schiava di ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] sotto la minaccia del sequestro legale, ogni mercante a pagare alla Chiesa cremonese le contribuzioni stabilite per ogni vascello ("quod est ripaticum vel palificturam pasturrique ad duos riparios" ) ed esigessero - sempre per conto della Chiesa - i ...
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BELLASICH, Salvatore
Sergio Cella
Nacque a Fiume da Antonio e da Maria Cattalinich il 26 marzo 1890. Studente a Fiume e all'università di Budapest, appartenne giovanissimo alla società irredentista [...] Solo dopo l'opera di pacificazione dispiegata dal B. e dagli alti commissari, cui trasmise i suoi poteri, il capitano di vascello A. Foschini e poi il generale L. Amantea, l'Assemblea poté essere riunita. Il 5 ottobre lo Zanella fu eletto presidente ...
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BOCCHECIAMPE, Giovanni Francesco
Giovanna Calabrò
Nato ad Oletta, in Corsica, verso il 1773, emigrò giovanissimo per sfuggire alla "barbarie giacobina", entrando nell'esercito del principe di Condé [...] il de Cesari si ritirava nel forte di Gallipoli, il B. organizzava la difesa in quello di Brindisi. Ma un vascello francese, penetrato di sorpresa nel porto, assalì la fortezza, costringendo alla resa il Boccheciampe.
Da questo momento le notizie ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] (che in questa occasione rinunciarono al non expedit, recandosi a votare apertamente per i candidati nazionalisti F. e L. Medici del Vascello, anch'egli eletto) fu espressa dal conte V. O. Gentiloni in un'intervista al Giornale d'Italia (8 nov. 1913 ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] battute dal fuoco nemico, avrebbe avuto a fine giugno uno dei suoi momenti più gloriosi nel bombardamento della villa del Vascello, dove si era schierata la compagnia Medici.
Negli ultimi giorni dell'assedio il F. aveva conosciuto N. Fabrizi, antico ...
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ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] militare, dove fu richiamato alle armi nel dicembre del 1939 come guardiamarina per essere congedato nel 1945 come tenente di vascello. A partire dal 1944 frequentò lo studio dei colleghi milanesi per aiutare Peressutti a portare avanti i progetti in ...
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vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...